Sarà la celebrazione del borgo di Monte Donato, uno dei luoghi più caratteristici a livello naturalistico del nostro territorio. Quando la natura interviene, come in questo caso con le cave di selenite di Monte Donato, rende il luogo speciale ed estremamente interessante. Oggi dalle 16 alle 23 si svolgerà la festa paesana nell’area circostante la piccola chiesa della Beata Vergine del Carmine, nata come sede di una comunità di monaci carmelitani nell’omonima località collinare a sud della città di Bologna, salendo da Via Siepelunga. Esternamente di colore rosso, classico intonaco bolognese, questa chiesa è ancora oggi il fulcro del paese. Tutt’intorno si trovano le storiche cave di selenite utilizzate fin dall’epoca romana per costruire le basi delle torri e dei palazzi di Bologna.
Oggi ne sono rimasti tre, molti sono stati chiusi. La festa è organizzata dal Comitato dei Borghi: Borgo Lazzari, Borgo dei Gessaioli, Borgo Murazzi e ovviamente Monte Donato. Il programma della giornata prevede una mostra iconografica e degli attrezzi del cavatore nella sala polivalente, e un altro dei sei dipinti del pittore bolognese Luigi Bertelli a cura di Edoardo Battistini. Bertelli fu l’artista più importante a rappresentare le cave di Monte Donato, perché era amico delle famiglie proprietarie e spesso gli commissionavano di rappresentarle.
Inoltre, sarà possibile ammirare le antiche fotografie del collezionista bolognese Fausto Malpensa, oltre alle opere di un gruppo di artisti di Montmartre a San Ruffillo. Qui puoi acquistare anche il libro I memoria di Monte Donato, edito dall’editore Paolo Persiani. Ma anche per i più golosi, stand con i prodotti della collina, banchetto artistico sull’olio paesaggistico di Monte Donato, crescentine e gelati. Si concluderà con musica dal vivo con la Banda Rei. Per i percorsi Trekking Pedibus prenotare a Flavia 335.7853622.
Nicoletta Barberini Mengoli
