“La situazione del Piazzone e delle vie circostanti, storicamente cuore del commercio viareggino, è una ferita aperta nella città. Per questo chiediamo chiarezza sul progetto di riqualificazione sia all’amministrazione che al settore privato, ma in attesa di queste risposte è necessario mettere a terra un piano straordinario che ripristini sicurezza e decoro.
È questo l’appello congiunto di Cna, Confesercenti, Confcommercio e Confartigianato al termine di un incontro tra i rispettivi presidenti Andrea Giannecchini, Francesco Giannerini, Piero Bertolani e il direttore Roberto Favilla. “Purtroppo ogni giorno la situazione peggiora – spiegano i vertici delle quattro associazioni -, con un degrado diffuso che danneggia sia i residenti che le attività commerciali. Una situazione che va affrontata con interventi immediati sia dal punto di vista della sicurezza, intensificando i controlli soprattutto in questo periodo estivo, che dell’arredo, a cominciare da un arredo urbano del tutto carente”.
Ma il tema principale secondo i vertici di Cna, Confesercenti Confcommercio e Confartigianato resta quello legato al progetto di riqualificazione. “Purtroppo continuiamo a rimanere all’oscuro sullo stato dell’arte del progetto presentato anni fa da Mercato srl. Un progetto di cui conosciamo solo la modifica legata al numero dei chioschi che, secondo le prescrizioni della Soprintendenza, sono stati ridotti a sei. Chiediamo che l’amministrazione comunale ci lasci finalmente partecipare alla situazione – insistono Giannecchini, Giannerini, Bertolani e Favilla -, se i costi previsti per il recupero delle logge e della piazza sono sempre gli stessi, e se le modifiche fanno ancora valere l’investimento Un’informazione sostenibile che ci dia un quadro preciso su tempi e modalità di un intervento che deve partire rapidamente per salvare il Piazzone dal degrado attuale”.
Le quattro associazioni, Cna, Confesercenti Confcommercio e Confartigianato, saranno presenti, con i loro rappresentanti, all’evento pubblico promosso da commercianti e residenti il prossimo 19 giugno. “Per portare il nostro sostegno. Tutti uniti nella volontà di restituire dignità ad una zona da sempre cuore di Viareggio. Con spirito costruttivo, senza cercare contropartite – concludono – c’è l’interesse di un’intera città e quindi dobbiamo remare tutti nella stessa direzione”.
Red.Viar.
