di Francesca Mencacci
PERUGIA
Non c’è pace a Pian di Massiano. Ogni estate c’è un tema caldo all’ordine del giorno. Un anno fa, dopo la dolorosa retrocessione, il Perugia fu protagonista prima della disputa con il Lecco per un posto in Serie B, poi di trattative con acquirenti fantasma che col tempo scomparvero senza lasciare traccia. Anche quest’anno ci risiamo: in ballo c’è ancora una volta la cessione del club biancorosso, con il presidente Santopadre che nel frattempo ha lavorato per ripianare i debiti del club attraverso una ristrutturazione del debito. Un passaggio chiave che deve ancora concludersi con l’approvazione del tribunale, attesa entro fine giugno. E questo potrebbe restituire un’azienda quasi “sana”, visto che i debiti dovrebbero restare intorno ai due milioni dilazionati in dieci anni. Intanto però, a differenza di un anno fa, sono noti gli interlocutori di Santopadre: Claudio Sciurpa, insieme ad altri imprenditori (tra cui Central Energy dei fratelli Antonini) ha manifestato pubblicamente il suo interesse e avrebbe fatto la sua offerta anche al presidente Santo Padre. Un’offerta che verrà sicuramente valutata dal numero uno della società che però, prima di muovere qualsiasi passo, attende che tutto sia in regola con la cancellazione del debito. Sarà un’offerta adeguata e adeguata? O addirittura sarà ritenuto adeguato dal presidente Grifo? Certo è che il presidente dovrà fare una riflessione, soprattutto alla luce del clima difficile che si è creato attorno alla proprietà di Pian di Massiano. Le parti, Santopadre e Sciurpa, sono ora più distanti: il main sponsor biancorosso, infatti, non era presente alla giornata dedicata ai soci del Grifo, viste le trattative in corso. Inoltre, la nuova situazione societaria avrebbe attirato anche altri imprenditori: ci sarebbe, infatti, un nuovo gruppo (non umbro, composto da tre imprenditori) che sarebbe al lavoro per presentare un’offerta formale al club. Nelle intenzioni sarebbe un gruppo forte, ma poi c’è sempre il passo successivo: quello dell’offerta ufficiale e delle garanzie.
