Due cittadini marocchini di 24 e 29 anni, gravemente sospettati di tentato furto in casa e di resistenza e minaccia a PU, sono stati arrestati dalla Polizia di Stato nel quartiere Barriera di Milano.
L’intervento nasce dalla segnalazione al 112 NUE, alle prime luci dell’alba, di un uomo che ha riferito di aver sentito rumori sospetti provenire dalla strada e di aver visto due soggetti entrare nel condominio di fronte.
Giunti rapidamente nel luogo indicato, gli agenti del commissariato PS Barriera Milano hanno sorpreso due uomini all’interno dell’appartamento indicato, la cui porta d’ingresso era evidentemente forzata e danneggiata.
Uno di questi, il ventinovenne, esce precipitosamente di casa e, per guadagnare spazio per scappare, minaccia uno dei poliziotti con un affilato scalpello di ferro lungo circa 30 centimetri.
Viene però raggiunto poco dopo dall’operatore della polizia che, nonostante venga nuovamente aggredito, questa volta a mani nude, dal soggetto, riesce a neutralizzarlo e a fermarlo.
Anche il secondo uomo, di 24 anni, è armato e minaccia con un machete l’altro poliziotto, che però lo disarma e riesce a bloccargli la fuga nonostante alcuni calci e pugni da lui ricevuti. I due vengono arrestati.
Il procedimento penale è attualmente nella fase delle indagini preliminari, pertanto vale la presunzione di innocenza degli indagati fino alla sentenza definitiva.
