Nell’agenda di Cristiano Giuntoli non è in cima alla lista delle operazioni da portare a termine, ma la questione terzini resta un capitolo importante per la Juventus: da tempo il club ha inserito il profilo di Mario Mitaj, ala corta albanese della Lokomotiv Mosca con anche passaporto greco. Il ventenne abbina ad una buona fase difensiva una spiccata flessibilità tattica che lo rende un elemento particolarmente interessante.
Per lui è iniziato un derby a lunga distanza con il Bologna, racconta Tuttosport, che ha messo gli occhi sul ragazzo con un futuro più interessante che mai. Proprio ieri è stato messo “sotto i riflettori” dall’Albania che lo ha portato in conferenza stampa per un incontro con i giornalisti in cui ha dimostrato tutta la sua umiltà.
“Abbiamo dimenticato la partita contro l’Italia. Adesso prepariamo al massimo, analizziamo l’avversario e scenderemo in campo con la stessa personalità. Spero che giocheremo meglio e otterremo punti. – ha detto Mitaj incalzato dai cronisti – Il futuro in Serie A? In questo momento non penso al futuro, penso solo alla Nazionale e alle due partite che mancano. La partita contro l’Italia? Tutti sono rimasti sorpresi dal fatto che il gol sia stato segnato molto velocemente e ci siamo emozionati un po’ perché siamo tornati in difesa. Normalmente quando giochi contro un avversario come l’Italia trovi spazi e fai gol”.
