il ricordo della sua famiglia – .

Lamezia Terme – È morto all’età di 76 anni Domenico Vescio, fondatore della prima impresa funebre di Lamezia. I funerali si svolgeranno domani alle 16 in Cattedrale; presso l’impresa funebre è allestita l’impresa funebre. Il ricordo dei figli Alfredo e Daniela: “L’amore per la famiglia, la dedizione al lavoro e il forte attaccamento alla terra natale hanno ispirato la vita di un uomo straordinario, dal carattere forte e determinato, che ha lasciato il segno in tutti coloro che chi lo conosceva. L’uomo, l’imprenditore ma soprattutto il Padre. Domenico fu un padre severo ma buono, sempre attento e devoto alla sua famiglia. Memore della sua infanzia, dei valori trasmessi dalla sua famiglia d’origine e della bellezza dei luoghi in cui è cresciuto, è tornato in patria dopo tanti anni da emigrante in Canada per rivivere e riportare in vita tutto la bellezza della sua Calabria anche ai suoi figli. Al ritorno ha voluto portare la professionalità e il grande senso del dovere che aveva imparato oltreoceano, realizzando il suo sogno di costruire in Italia la prima impresa funebre in stile americano. Ha sempre lottato contro il pregiudizio del nuovo, contro il marciume che pervadeva il settore, forte del senso di legalità trasmessogli dal Padre Filippo, carabiniere e Medaglia d’Oro al Valor Civile. Domenico non ha mai smesso di credere che le cose potessero cambiare e ha sempre dato valore alle persone e al loro lavoro. La sua forza di carattere, la ricerca della perfezione, la sua determinazione e il suo essere sempre in anticipo sui tempi hanno caratterizzato l’imprenditore. Domenico ha costruito un futuro per sé e per le generazioni future, tenendo sempre presente che il lavoro, il rispetto per le persone e la gentilezza sono valori imprescindibili. I suoi nipoti, Domenico Francesco, Gabriele ed Eddi Filippo lo ricorderanno per i giochi, le partite con il pallone ed i piccoli gesti d’affetto di uno splendido nonno. Mancherà immensamente ai suoi figli e alla moglie ma i suoi insegnamenti e il suo grande amore sono parte indelebile della famiglia. Grazie Nonno, Grazie Papà, Grazie Domenico, per tutto”.