In nove comuni dell’Emilia-Romagna si voterà domenica 23 e lunedì 24 giugno per eleggere i nuovi sindaci. Tornano alle urne per il ballottaggio Casalecchio, Castel Maggiore e Pianoro nel bolognese, Mirandola e Nonantola nel modenese. Savignano sul Rubicone (Fc)Zerba (Pc), Copparo e Tresignana (Fe).
Per quanto riguarda i restanti Comuni che hanno eletto 216 primi cittadini al primo turno delle elezioni amministrative dell’8 e 9 giugno, 8 su 10 sono maschi: 170 uomini e 46 donne (21%). Gli eletti hanno un’età media di 50,6 anni: la fascia più rappresentata tra i nuovi primi cittadini è quella tra 45 e 59 anni (93), seguita da quella tra 30 e 44 anni.
I nuovi sindaci
Secondo le elaborazioni pubblicate sul sito della Regione Emilia-Romagna dedicato alle elezioni, sul totale degli eletti sindaco 96 (27 donne e 69 uomini, il 45% del totale) sono nuovi, anche se non tutti lo sono al sindaco, perché per alcuni si tratta di un ritorno dopo anni. Mentre 88 (40%, 12 donne e 76 uomini) proseguono con un secondo mandato.
Per 32,15% del totale si tratta del terzo (o quarto) mandato, nei piccoli comuni. Complessivamente sono 17 i sindaci uscenti che, essendosi ricandidati, sono stati sconfitti alle urne. Mentre 9 persone che sono state sindaci in passato sono tornate a indossare la fascia tricolore nello stesso comune o in un altro.
Tutti i 14 comuni che hanno presentato un solo candidato hanno eletto sindaco, poiché sono stati superati i quorum previsti dalla legge.
Pochi i cambiamenti di maggioranza, una trentina (meno del 15% del totale), in alcuni casi tra i candidati sindaci sconfitti erano presenti sindaci uscenti. Oltre 15mila, fino al ballottaggio, solo a Sassuolo e Molinella.
