Da quando è tornato alla guida del Festival di Sanremo, Carlo Conti ha già introdotto alcune modifiche sostanziali al meccanismo competitivo, a cominciare dal ritorno alla classica divisione Big e Nuove proposte.
Per quanto riguarda la categoria giovani, le novità non mancano. La più evidente è laabbassamento dell’età di partecipanti che passa dai 16-29 anni dello scorso anno ai 16-26 anni del nuovo regolamento.
Inoltre, a differenza degli anni scorsi, le Nuove Proposte dovranno portare al Festival di Sanremo la stessa canzone cantata a Sanremo Giovani. La corsa per aggiudicarsi un posto all’Ariston inizia con l’apertura delle iscrizioni dal 10 luglio all’8 ottobre.
Saranno scelti dal direttore artistico e dal Commissione Musica quaranta canzoni che parteciperanno alle audizioni live. Ci sarà una proiezione per ridurre le canzoni a ventiquattro e dal 12 novembre ci saranno quattro prime time Rai.
Il 10 dicembre invece si terrà la semifinale, alla quale parteciperanno due cantanti di Sanremo area. Il 18 dicembre, infine, si terrà la finale di Sanremo Giovani e saranno quattro gli aspiranti che accederanno alla settimana del festival, giudicati dal televoto e dalla Commissione Musica al 50%.
Sul nuovo regolamento e sul ritorno delle Nuove Proposte come categoria a parte, Carlo Conti ha dichiarato: “La reintroduzione della categoria Nuove Proposte, separata da quella dei Big, vuole costituire un momento concreto di ulteriore valorizzazione dei giovani. Il modello individuato, e anche l’abbassamento dell’età cronologica, serve infatti a costruire un percorso di crescita lungo tre mesi, tra le varie tappe di Sanremo Giovani”.
Dal suo profilo ufficiale Instagram la conduttrice toscana ha reso pubblico il regolamento di Sanremo Giovani e ha lanciato l’invito a partecipare a tutti i ragazzi/e interessati.
