Breaking news
incontro con un cinefilo d’eccezione – . -
è Salvatore Barba – . -
Vittima di 56 anni di Cuneo – . -
È morto anche Salvatore Barba – . -
è il “dono” degli astrofisici – . -
‘Ora un blocco repubblicano’ – Notizie – . -

i numeri della Guardia di finanza – il Gazzettino di Gela – .

i numeri della Guardia di finanza – il Gazzettino di Gela – .
i numeri della Guardia di finanza – il Gazzettino di Gela – .

Sono 3.400 i controlli effettuati dalla Guardia di Finanza della provincia di Caltanissetta nel 2023 e nei primi cinque mesi dell’anno in corso. Sono state svolte duecentocinquanta attività investigative per contrastare i reati economico-finanziari e le infiltrazioni della criminalità nell’economia: un impegno “a tutto tondo” a tutela delle famiglie e delle imprese, destinato a intensificarsi ulteriormente per garantire la corretta allocazione delle risorse risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

Lo scorso anno sono stati sottoscritti cinque protocolli con altrettanti Comuni della provincia, finalizzati a collaborare su progetti finanziati dal PNRR al fine di evitare ogni tentativo di frode. Nella lotta alla criminalità organizzata ed economico-finanziaria, l’azione della Guardia di Finanza mira a bloccare le infiltrazioni criminali nell’economia legale e, al contempo, a tutelare il libero mercato e il rispetto delle regole di sana concorrenza. In materia di riciclaggio e autoriciclaggio sono stati effettuati 29 interventi, che hanno portato alla segnalazione di 10 persone, all’accertamento di 26 violazioni, alla verbalizzazione di 32 soggetti e alla segnalazione all’autorità giudiziaria di due enti e alla ricostruzione di operazioni illecite per oltre un milione di euro. Sono stati indagati oltre 167 flussi finanziari sospetti generati da operatori del sistema di prevenzione antiriciclaggio, di cui 6 relativi al finanziamento del terrorismo. È proseguita anche l’azione della Guardia di Finanza a tutela dei risparmiatori nel contrasto a ogni forma di abuso bancario e finanziario, svolta prevalentemente tramite canali telematici e strumenti digitali sempre più innovativi, con la segnalazione di un soggetto e l’esecuzione del sequestro preventivo di 11 canali Telegram. Sono stati effettuati 4 interventi per il contrasto al traffico di valuta e alla falsificazione di mezzi di pagamento con la segnalazione di 4 soggetti e il sequestro di banconote false per 3.335 euro. Nell’ambito dei reati fallimentari e del codice della crisi d’impresa, i beni dirottati ammontano a 542.096 euro con la segnalazione di 5 soggetti e la proposta di sequestro di beni per 350 mila euro mentre, con riferimento alle condotte di usura ed estorsione, è stato segnalato un soggetto.

Nell’ambito dell’attività di prevenzione e contrasto al finanziamento del terrorismo, sono stati effettuati 7 controlli sugli agenti dei servizi di pagamento (Money Transfer) operanti sul territorio dai quali sono emerse altrettante violazioni penali. In applicazione della normativa antimafia, sono stati sottoposti a controlli patrimoniali 224 soggetti, che hanno portato all’applicazione di provvedimenti di sequestro, confisca e amministrazione giudiziaria per un valore di oltre 80 milioni di euro. Sono stati effettuati 1.134 controlli a seguito di richieste pervenute alle Prefetture, la maggior parte dei quali si riferiscono a verifiche funzionali al rilascio di documentazione antimafia. I Reparti dell’Arma dei Carabinieri di Caltanissetta hanno sequestrato, sul territorio nazionale, 316,3 chilogrammi di sostanze stupefacenti, costituite principalmente da cocaina (0,315 kg), hashish (124.873 kg) e marijuana (190.654 kg), segnalando all’autorità giudiziaria 61 soggetti (di cui 23 in stato di fermo) e segnalandone 16 ai Prefetti.

In materia di tutela del mercato dei beni e dei servizi sono state effettuate 61 operazioni, sviluppate 11 deleghe e segnalate 28 persone. Sequestrati oltre 55mila prodotti contraffatti, con falsa indicazione del made in Italy, non sicuri e in violazione della normativa sul diritto d’autore e 22.612 chili di idrocarburi non conformi. Nel contrasto alle frodi sui crediti d’imposta e all’evasione fiscale, la Guardia di Finanza ha effettuato 343 operazioni che hanno consentito di accertare oltre 70 milioni di euro di voci di reddito sottratte alla tassazione e 31,2 milioni di euro di imposte evase tra Iva, Irpef e ritenute non versate alle autorità fiscali. Le operazioni ispettive hanno consentito di individuare 95 operazioni finalizzate a indebite compensazioni e altri illeciti relativi a crediti d’imposta e di accertare compensazioni di crediti inesistenti per oltre 3,2 milioni di euro. Nel corso dei primi cinque mesi di quest’estate sono stati segnalati all’Agenzia delle Entrate crediti per oltre 166mila euro ai fini della sospensione delle deleghe di pagamento F24 contenenti compensazioni fiscali a rischio. L’attività ispettiva nella provincia ha consentito di individuare 29 evasori totali e 396 lavoratori “neri” o irregolari, verbalizzando 60 datori di lavoro. Sono state denunciate per caporalato 5 persone, di cui una è stata arrestata, e sono rimasti vittime di caporalato 15 lavoratori. Inoltre, a seguito di una complessa attività investigativa per reati tributari intrapresa dalla Guardia di Finanza di Caltanissetta, è stato avviato un controllo multilaterale, organizzato dalla Commissione Europea, volto a bloccare in diversi Paesi dell’Unione, un complesso schema Carosello Fraud volto a perpetrare un violazione enorme dell’Iva su scala comunitaria. I soggetti denunciati per reati tributari sono 81. Inoltre, sono stati ammoniti e denunciati all’Agenzia delle Entrate crediti d’imposta inesistenti o ad alto rischio fiscale nei settori dell’edilizia e dell’energia e sono stati sequestrati beni costituenti profitto di evasione e frode fiscale, per un valore di 2,6 milioni di euro. Sono state avanzate 7 proposte di cessazione delle partite Iva e cancellazione dalla banca dati VIES, nei confronti di soggetti economici caratterizzati da profili di pericolosità fiscale. I 21 interventi in materia di accise hanno consentito il sequestro di 47mila chili di prodotti energetici. 145 sono, invece, i controlli doganali sulle merci introdotte nel territorio nazionale in situazione di evasione fiscale, contraffatte o in violazione delle norme di sicurezza.

Sono stati 27 i controlli e le indagini contro il gioco illegale nella provincia che hanno consentito di accertare 11 violazioni e di denunciare 3 responsabili. Nel settore della tutela della spesa pubblica sono stati effettuati 42 interventi volti a verificare il diritto di cittadini e imprese a credito d’imposta, contributi e finanziamenti e la corretta esecuzione di opere e servizi oggetto di appalti pubblici, per 23,2 milioni di euro. Attenzione è rivolta anche alla tutela delle altre risorse dell’Unione Europea, tra cui gli aiuti previsti dalla Politica agricola comune e dalla Politica comune della pesca. A tale riguardo, gli Assessorati della provincia di Caltanissetta hanno condotto 14 interventi, accertando frodi, poste in essere attraverso la presentazione di dati non veritieri e falsi titoli immobiliari, per 655.362 euro e denunciando 22 autori. Sul fronte della spesa pubblica nazionale, nello stesso periodo, sono stati effettuati 197 interventi, di cui 183 in tema di reddito di cittadinanza e nuove misure di inclusione e sostegno alla formazione e al lavoro. L’azione di contrasto alle frodi sulle risorse dell’Unione ha portato complessivamente all’accertamento di contributi indebitamente percepiti per un importo pari a 835.246 euro.

Nell’ambito della collaborazione con l’autorità giudiziaria – penale e contabile – sono state svolte 8 indagini in materia di spesa pubblica, il cui esito è stato di 157 soggetti denunciati e 57 responsabili segnalati alla Corte dei conti, con l’accertamento di danni all’erario pubblico per 51,6 milioni di euro. Cresce la collaborazione sul territorio con la Procura europea, con la quale sono state sviluppate 15 indagini che hanno portato alla segnalazione di 23 responsabili e alla formulazione di proposte di sequestro per 805.361 euro.

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV “Vogliamo lavorare in un Paese civile” – .
NEXT “Giochi senza barriere” torna il 7 luglio in Piazza Martiri – Teramo – .