Il giornalista Vittorio Sanna, attraverso il suo canale YouTube ha analizzato la situazione difensiva del Cagliari. Di seguito le sue parole, riassunte da TuttoCagliari.net: “
Il Cagliari è diventato una squadra “mordi e fuggi”, soprattutto in difesa. Questo è l’aspetto più sorprendente della gestione della rosa del Cagliari negli ultimi 10 anni. La difesa è un ambito in continua evoluzione, in quanto raramente la stessa difesa è stata confermata da un campionato all’altro.
Il record di presenze in questi 10 anni appartiene a Luca Ceppitelli con 180 presenze, ed è il difensore rimasto più a lungo a Cagliari in questi ultimi 10 anni. Dietro di lui c’è Fabio Pisacane, con una decina di presenze in meno.
Tra i giocatori più in evidenza nella storia del Cagliari, Leonardo Pavoletti è in testa con 178 presenze, a un passo dallo stesso Ceppitelli. Poi, molto più in basso, c’è Pisacane con 1445 presenze e un po’ più in alto c’è Deiola.
Nel Cagliari la lealtà non è richiesta, tanto che la maggior parte dei giocatori ha meno di 100 presenze e cambia molto spesso. Questa tendenza si fa sempre più marcata. Ionita, ad esempio, è tra i giocatori con più di 100-125 presenze prima di lasciare il Cagliari, stesso discorso vale per Nandez con 158 presenze.
Tutte queste presenze, sommando i vari campionati, non superano la media delle 30 presenze a campionato. Questo aspetto, soprattutto in difesa, finisce per essere pagato perché è una difesa che non riesce a costruire certezze.
Se guardiamo al passato recente, soprattutto per quanto riguarda la continuità che aveva dato Diego Lopez, il Cagliari aveva un punto fermo che era Lopez, con tanti giocatori che ruotavano e che restavano per almeno un paio di stagioni.
Le 180 presenze di Ceppitelli equivalgono alla seconda scelta come difensore, lasciando sempre qualcuno con continuità come prima. Sappiamo quanto sia importante la difesa per la struttura di una squadra, perché è un settore che si costruisce nel tempo, con accordi e con la capacità di stare bene insieme.
Anche quest’anno Cagliari cambierà, perché sicuramente Dossena se n’è andato e non è detto che Mina resti. Si apre quindi un nuovo ciclo, con Obert che probabilmente finirà per essere il più presente tra chi resterà. Insomma, un altro giro, un’altra gara.”
