Esercitazione antincendio portuale, organizzata dalla Guardia Costiera di Viareggio per verificare la preparazione e la prontezza operativa di tutte le risorse portuali per fronteggiare situazioni di emergenza.
L’esercitazione è stata attivata dalla Sala Operativa della Capitaneria di Porto alle ore 10, subito dopo aver ricevuto la segnalazione di inizio incendio presso la banchina Sandorino, da parte del personale della società Sa.Si.t., concessionaria della banchina. Lo scenario ipotizzato ha visto operare attivamente con i propri mezzi antincendio sia i dipendenti della stessa società concessionaria – per il primo intervento – sia, successivamente, i Vigili del Fuoco, le Autorità e gli Enti preposti alla gestione dell’emergenza.
Le procedure di sicurezza previste dal piano antincendio portuale sono state attuate in breve tempo, sotto il coordinamento della Sala Operativa dell’Autorità Portuale di Viareggio che ha immediatamente disposto l’uscita della motovedetta SAR CP 813 per prestare soccorso dal mare, e l’utilizzo della motonave veloce GC A78 per bloccare il traffico nella zona. Inoltre, tramite il servizio 112, sono stati allertati i Vigili del Fuoco e la Croce Verde, oltre alla polizia locale e all’Autorità Portuale Regionale.
Al termine dell’esercitazione si è svolto un debriefing con tutti gli attori coinvolti, dove sono stati analizzati gli aspetti e le criticità che hanno interessato l’evento rispetto ai piani di emergenza e ai protocolli vigenti.
Il Comando dell’Autorità Portuale di Viareggio ha espresso attestati di stima e apprezzamento nei confronti di tutti i soggetti che hanno partecipato all’esercitazione, ringraziandoli per l’impegno costantemente profuso per mantenere sempre pronte e preparate tutte le risorse disponibili, e sottolineando l’importanza del dialogo e dello spirito di collaborazione che fino ad oggi hanno caratterizzato i rapporti tra tutte le Istituzioni della Versilia.
