Ademaro Cordoni is the new president of Confcommercio Lucca and Massa-Carrara – .

Ademaro Cordoni is the new president of Confcommercio Lucca and Massa-Carrara – .
Ademaro Cordoni is the new president of Confcommercio Lucca and Massa-Carrara – .

MASSA-CARRARA – Ademaro Cordoni è il nuovo presidente di Confcommercio Imprese per l’Italia-Province di Lucca e Massa-Carrara. Nel corso dell’assemblea del consiglio direttivo dell’associazione, tenutasi a Palazzo Sani a Lucca, l’elezione è avvenuta per acclamazione. Cordoni vanta una lunga esperienza all’interno di Confcommercio e ha già ricoperto la carica di presidente dal 2008 al 2020, prima di diventare presidente onorario dell’associazione per quattro anni, nel periodo in cui il presidente era invece Rodolfo Pasquini. Nel corso dell’assemblea a Palazzo Sani la carica di presidente onorario è stata assegnata a Umberto Tenucci, mentre Giuliano Pacini ha ricevuto quella di presidente onorario della Fipe Ristoratori. Cordoni resterà in carica fino al 2028: a lui i complimenti e gli auguri di buon lavoro della direttrice Sara Giovannini e del presidente provinciale di Massa-Carrara Bruno Ciuffi, a nome di tutta la struttura di Confcommercio Imprese per l’Italia. Province di Lucca e Massa-Carrara.

ALCUNI ESTRATTI DEL DISCORSO DI CORDONI

“È con grande emozione che mi presento stasera a voi per chiedere il voto di fiducia non a me, ma alla nostra Confcommercio. Un voto che le consente di proseguire nel suo glorioso cammino iniziato esattamente 80 anni fa. Un’età importante, questa, che fa della nostra una delle Confcommercio più longeve d’Italia. E questa sera siamo qui per dare il via a un nuovo progetto, nel solco di una tradizione che ha visto e vede la nostra associazione come stimato punto di riferimento per tutti gli imprenditori delle province di Lucca e Massa Carrara. Rispetto all’ultima volta che mi sono trovato davanti a voi, tante cose sono cambiate, ma il mio amore per questa associazione e lo spirito di servizio che intendo mettere in questo nuovo progetto sono rimasti immutati.

Innanzitutto, consentitemi di esprimere il mio sentito ringraziamento a Rodolfo Pasquini, una persona che con questa serata chiude un ciclo più che decennale all’interno di Confcommercio. Una persona che, senza ombra di dubbio, ha contribuito in modo significativo alla crescita esponenziale della nostra Confcommercio. Gli obiettivi per questo nuovo progetto che sta per partire sono chiari: innanzitutto, proseguire solidi rapporti di collaborazione con il Sistema Confcommercio a tutti i livelli, da quello nazionale a quello regionale. Una collaborazione indispensabile, nel rispetto del ruolo di ciascuno, all’interno di una Confederazione complessa e ramificata come la nostra.

Altro tema fondamentale di questo progetto è dire no ad ogni fusione con Confcommercio Pisa o altre Confcommercio. Ai nostri giovani intendiamo lasciare l’associazione così com’è adesso. Uno degli obiettivi di questo progetto che si apre è proprio quello di creare una classe dirigente composta da esperti e giovani, per poi lasciare la guida dell’Associazione nelle mani di questi ultimi. Spazio ai giovani, quindi, in un’ottica di coinvolgimento di tutti i territori di nostra competenza: la nostra squadra rappresenterà le città di Lucca, Massa, Carrara e Viareggio, i territori della Media Valle e della Garfagnana, la Versilia e la Riviera Apuana, per arrivare fino alla Lunigiana.

Intendiamo affiancare al consiglio interprovinciale, tradizionale organo di “governo” dell’Associazione, un nuovo organo parallelo. Un organo di indirizzo autonomo nei nomi e nei compiti rispetto al consiglio, composto da imprenditori che sappiano indicare nuove rotte da seguire. All’interno di un mondo imprenditoriale in continua evoluzione e capace di aprire scenari sempre nuovi, che l’Associazione avrà il compito di seguire. Ma più di ogni altro obiettivo, la vera missione della nostra Confcommercio sarà quella di sostenere i propri associati, essere al loro fianco ogni giorno. Ci sono momenti nella vita di un imprenditore – come purtroppo la pandemia ci ha insegnato bene – in cui sei solo. Oppure hai la sensazione di essere solo. Momenti in cui sembra non esserci via d’uscita e hai bisogno di aiuto. Confcommercio ha il dovere di esserci, sempre, nel momento del bisogno. Questa è la nostra missione più grande e impegnativa: dare ai nostri membri la consapevolezza che, quando avranno bisogno del nostro supporto, noi saremo lì.

E per farlo siamo pronti a potenziare i servizi, in tutte le nostre sedi. Siamo pronti a farlo, sapendo di poter contare su funzionari altamente preparati, guidati da una direttrice come Sara Giovannini, eccellente leader di un team tecnico che non teme confronti”.

 
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