Spostamenti e direzioni a Villa Sofia nell’era della digitalizzazione :: La segnalazione a Palermo

Spostamenti e direzioni a Villa Sofia nell’era della digitalizzazione :: La segnalazione a Palermo
Spostamenti e direzioni a Villa Sofia nell’era della digitalizzazione :: La segnalazione a Palermo

Assurdo ma vero! Nell’era della digitalizzazione, dello SPID e dello smart working, ci si ritrova davanti a uno spettacolo al tempo stesso divertente e soprattutto ridicolo e orripilante. Nel nostro caso, dopo aver completato digitalmente l’intero processo di prenotazione, quando abbiamo dovuto recarci alla reception di Villa Sofia per regolarizzare la richiesta di prestazione da effettuare, ci siamo ritrovati in una sala già abbastanza deludente, con sedie mancanti e vetri rotti. Fortunatamente c’era un condizionatore che smorzava un po’ il caldo, ma con la porta d’ingresso aperta e i vetri rotti faceva fatica a raffreddare la sala. Ma le assurdità erano: il piedistallo di un totem digitale senza display; la staffa a muro senza monitor per regolare il turno; la chiusura della porta centrale con una fantasiosa scatola da imballaggio. Non ultima, la bella segnaletica che indica la presenza di altre porte. La segnaletica in questione è realizzata con una scatola da imballaggio fai da te e fissata con nastro da imballaggio e nastro ospedaliero. Tutto questo dovrebbe far riflettere la nostra amministrazione e far vergognare l’assessore alla sanità, che molto probabilmente non sa nemmeno dove si trovi l’ufficio della reception di Villa Sofia. Di autonomia differenziata parla Lep, qui a Villa Sofia non abbiamo nemmeno i LED.

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

NEXT Rai 1 con Camper a Livorno tra Palio e giri nei fossi – .