festa internazionale al Circolo Canottieri nella seconda prova aperta – .

festa internazionale al Circolo Canottieri nella seconda prova aperta – .
festa internazionale al Circolo Canottieri nella seconda prova aperta – .

COMUNICATO STAMPA

Capri-Napoli: festa internazionale al Circolo Canottieri nella seconda prova aperta

Tra gli uomini vince il turco Erdogan, tra le donne la brasiliana Morelli

In the relay race Kroton Nuoto precedes Sapri-Maratea

Festa internazionale al Circolo Canottieri Napoli in occasione della seconda prova open della Capri-Napoli, la maratona di nuoto di 36 chilometri organizzata ogni anno dalla società Possibly events & communication di Luciano Cotena. Una festa aperta dalla vittoria del turco Emre Erdogan, che ha completato la traversata da Le Ondine Beach Club di Gemma Rocchi a Molosiglio in un tempo di poco più di otto ore (8.01.40), nonostante condizioni del mare non proprio favorevoli: “Per me è stata la seconda esperienza – le sue prime parole – ma è la prima volta che concludo la prova, avendo dovuto ritirarmi nella prima circostanza per problemi fisici. È stata molto dura, perché dopo una quindicina di chilometri mi sono trovato a nuotare controvento e con onde piuttosto alte. Mi ero allenato anche ad affrontare un mare non proprio limpido, ma l’avevo fatto per pochi chilometri: non pensavo che queste condizioni mi avrebbero accompagnato fin qui per così tanto tempo”.

Erdogan (che non è imparentato con l’omonimo presidente del suo Paese) ha preceduto l’italiano Marco Millefiori (9.35.15), l’israeliano Denis Portnoi (9.43.35) e il belga Andread Derudder (9.58.15). La prima donna, la brasiliana Ana Carolina Morelli, ha fatto meglio delle tre, completando la traversata in 8.32.10: “Era la mia seconda esperienza in regate in acque libere di questa lunghezza – ha spiegato – dopo una 37 km in Brasile, che la razza li ha nuotati interamente verso la costa. Ero preparato alle condizioni del mare, avendo studiato le acque del golfo con il mio pullman. Le prime tre ore sono state calme, poi sono arrivate altre tre ore di mare mosso. In quelle circostanze mi sono rafforzato vedendo più vicino la terraferma ma soprattutto osservando l’isola di Capri che mi appariva sempre più piccola”.

Nelle staffette, l’Italia ha avuto la meglio sulle rappresentative di Argentina e Messico. Ad aggiudicarsi la vittoria è stata la squadra calabrese della Kroton Nuoto (composta da Luigi D’Alfonso, Alessandro Capozza, Luca Vrenna e Fabio Milizia), che ha completato i 36 km in 7.36.50, precedendo la Sapri-Maratea 24 (7.58.50) e gli argentini della Pilar Geijo, di cui faceva parte la stessa Geijo, più volte protagonista della Capri-Napoli assoluta e vincitrice nel 2011 e nel 2016: “Per noi è stata la prima esperienza e siamo già convinti che torneremo – hanno detto i vincitori – Abbiamo adattato la tattica a seconda del momento: quando eravamo più rilassati completando lunghe frazioni, quando era il caso di spingere con ‘stint’ ridotti”.

Venerdì 5 luglio terza e ultima prova aperta del 2024: sono attesi a gareggiare 44 atleti (36 uomini e otto donne) in rappresentanza di nove nazioni, nove in solitaria mentre gli altri saranno divisi in sei staffette. Annunciata, tra l’altro, la presenza come allenatrice della spagnola Esther Nunez, vincitrice di Capri-Napoli nel 2012.

Napoli, 29 giugno 2024

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV una coppia processata in tribunale per aver torturato a morte un sessantenne – .
NEXT Team Altamura, a Moussa Manè del Bari piace la corsia destra: la situazione – .