Con l’avvio della prima fase formativa, ha preso il via settimana scorsa Nuove Idee Nuove Imprese, la business plan Competition che sostiene le idee innovative dando loro sostanza, cultura e connessioni e premia i progetti imprenditoriali più brillanti. Sono 117 – il numero più alto in 13 anni – i progetti partecipanti alla ventitreesima edizione, provenienti da 15 regioni italiane e dalla Repubblica di San Marino. Capofila è l’Emilia-Romagna, da cui provengono 72 progetti, ma ben rappresentate sono anche la Lombardia con 10 progetti e la Repubblica del Titano, con 6 progetti.
Dei progetti dell’Emilia-Romagna, 30 provengono dalla provincia di Rimini, 17 dal Forlì-Cesena, 13 dal Ravennate e 10 dalla provincia di Bologna. Dei 117 progetti registrati, 33 sono presentati da una capogruppo donna. Il membro più giovane ha 18 anni e quello più maturo 67. Il 75% dei partecipanti ha meno di 44 anni, con la fascia di età 25-34 anni la più rappresentata (34%), seguita dalla fascia 35-44 anni (27%) e da quella 18-24 anni (14%).
Per quanto riguarda il settore di attività, il 21 per cento dei progetti opera nel campo dell’informatica (produzione software, servizi informatici, portali web, marketplace). Numerosi anche, all’8 per cento, i progetti afferenti al campo delle relazioni pubbliche (marketing e comunicazione), della formazione (corsi di istruzione, sportivi e ricreativi) e del turismo (agenzie di viaggio, tour operator, pianificazione di itinerari ed esperienze turistiche).
La prima fase della competizione
Ha preso il via nei giorni scorsi la prima fase del concorso, dedicata alla formazione gratuita. Il primo incontro si è aperto con i saluti del vicepresidente dell’associazione Leonardo Tagliente, l’introduzione di Paola Giuri, professore ordinario di Management all’Università di Bologna, che ha introdotto il tema del business plan come elemento essenziale per far sì che l’idea di partenza possa diventare più realistica e realizzabile. Protagonista dell’incontro Ugo Mendes Donelli, il primo a insegnare modelli di business in Italia.
Io sono socio
Nuove Idee Nuove Imprese vanta 23 anni di storia, durante i quali si sono formati alla cultura imprenditoriale 4.482 partecipanti, sono state presentate alle giurie 1.668 idee di business e dal concorso sono nate 134 aziende. Tutto questo è possibile grazie al sostegno di numerosi enti. Si è recentemente verificato un nuovo prestigioso ingresso nel team dei partner, quello del Gruppo Sgr, punto di riferimento sul territorio per la vendita di energia, gas ed energia elettrica, compresi i servizi post contatore e l’efficienza energetica. “Il nostro gruppo deve molto al territorio e, da anni, è impegnato in una serie di attività volte a rafforzare il legame con le comunità locali, attraverso progetti a sostegno della cultura, dell’arte e della scuola – commenta Micaela Dionigi, presidente del Gruppo Sgr -. Essere partner di Nuove Idee Nuove Imprese significa sostenere idee innovative, stimolare l’attività imprenditoriale e, di conseguenza, sostenere i giovani”.
Il concorso Nuove Idee Nuove Imprese è reso possibile grazie al supporto economico, tecnico-scientifico, logistico e organizzativo dei Soci: Camera di Commercio della Romagna Forlì-Cesena e Rimini, Confindustria Romagna, Associazione Nazionale Industria Sammarinese, Uni.Rimini SpA – Società Consortile per l’Università del Riminese, Unione Somme Mutuo Soccorso della Repubblica di San Marino, Università della Repubblica di San Marino, Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini, Camera di Commercio della Repubblica di San Marino, San Marino Innovazione. L’iniziativa si avvale, oltre che della presenza di Rivierabanca, del contributo economico di Deloitte & Touche SpA e Studio Skema.
