VARESE – Il termine per l’iscrizione è scaduto domenica 30 giugno La rescissione del contratto di Nico Mannion a favore delle squadre di Eurolega. Vuol dire che il Red Mamba sarà automaticamente ancora legato a Varese (ricordiamo che c’è anche un’uscita per l’NBA entro il 30 luglio)? Assolutamente no. A questo si aggiunge la notizia che il Guerrieriche detengono i diritti all’estero, hanno esteso il offerta qualificante a Mannion. Cosa significa? Mannion (Camilla Bettoni nella foto) è più vicino a Varese? Bisogna fare chiarezza per evitare confusione. Intanto sul fronte squadra, dopo Moretti e McDermott, c’è qualcosa da fare il saluto di Tomas Woldetensae, che andrà al Napoli.
Quale è offerta qualificante
IL offerta qualificante per 1,87 milioni di euro consente ai Golden State Warriors di mantenere i diritti su Nico Mannion soprattutto se ci fosse una franchigia NBA interessata a ingaggiarlo. Cioè, se una squadra NBA si presentasse e volesse ingaggiare Mannion, i Warriors (la squadra che, come con papà Pace, lo aveva scelto al draft 2020 con la posizione numero 48 e che lo fece esordire nella stagione 2020-21) ) hanno l’opportunità di abbinarlo. Una sorta di diritto di prelazione o simile al famoso diritto di prelazione della Liga spagnola ACB. L’ipotesi più probabile è che firmando a offerta qualificante un Mannione, i Warriors vogliono mantenere Nico per un altro anno in Europa per “farlo maturare” e renderlo più pronto per un ritorno in NBA. Questo significa che resterà “a maturare” a Varese prima di tornare a Golden State? Non c’è modo.
La possibilità del basket parigino
Gli occhi del Paris Basket sarebbero caduti anche su Nico Mannion, new entry in EuroLeague. La squadra parigina è alle prese con un intrigo di mercato che non fa ridere. Tuomas Isalol’allenatore che ha portato il Paris al successo in EuroCup (e l’anno prima la Telekom Bonn nella Basketball Champions League), ha espresso il desiderio di entrare a far parte di personale tecnico NBA, quella dei Washington Wizards. Ciò porterebbe all’uscita (o almeno alla volontà di uscire, visto che sono ancora sotto contratto) delle due guardie Nadir Hifi e Pantaloncini TJ (secondo quanto riportato dal market insider Orazio Cauchi sul pocket play, avrebbero ottenuto informazioni Maccabi Tel Aviv e Bayern Monaco). Ebbene, uno dei nomi più considerati dal front office parigino per sostituirli sarebbe Nico Mannion. Tra l’altro all’interno un sistema di basket che assomiglia più di tutti al Moreyballapplicato al Varese, che, neanche a dirlo, calza a pennello al Red Mamba.
Ipotesi di Asvel e Partizan
Oltre a quella sfumata di Bahcesehir all’EuroCup (che però ha ri-firmato Tony Taylor), ci sono Altre due ipotesi in EuroLeague per Mannion. Il primo è ilAsvel Villeurbanne (l’ex squadra di Poz e del suo storico assistente Edoardo Casalone), che potrebbe garantirgli spazi interessanti al netto di qualche uscita dal roster. Il secondo è il Partizan Belgradoche però gli avrebbe offerto un posto sostanzialmente da terza guardia. Ipotesi certamente aperte e ancora possibili, ma a questo punto, scaduta la deadline del 30 giugno, dovranno necessariamente passare attraverso Luis Scola per negoziare un possibile buyout su altri parametri economici (il prezzo stabilito dall’accordo entro il 30 giugno sarebbe stato di circa 200.000 euro).
E Varese?
Varese mantiene ancora vive le speranze di confermare Nico Mannion. Molto dipenderà dalla prestazione del Red Mamba al Torneo Preolimpico di Porto Rico, che lo metterà sotto i riflettori da tutto il mondo. E dalle offerte che arriveranno alla sua agenzia. Questo il parere di Massimiliano Bogni, giornalista di Backdoor Podcast e Sport Mediaseta cui Malpensa24 ha chiesto un parere. “Un agente libero limitato (La posizione attuale di Mannion dopo la offerta qualificante (dei Golden State Warriors) è più difficile da avvicinare in stagione dalle squadre di Eurolega rispetto a un agente libero senza restrizioni e quindi per una squadra come Varese è molto meglio puntare a agente libero con restrizioni che non saranno presi in considerazione per i roster NBA piuttosto che stranieri senza contratto”. E Paris? “Secondo me, Varese ha un “senso di urgenza” maggiore di quanto avrebbe Paris, poiché Paris ha più tempo e spazio per formulare offerte in seguito”.
Saluti da Thomas Woldetense
Dopo Davide Moretti e l’affare McDermottè toccato a Tomas Woldetensae saluta la squadra con un post molto emozionante su Instagram. L’esterno del Bologna andrà alla Gevi Napoli. Tomas era un giocatore molto amato a Varese, soprattutto nella prima metà di stagione quando arrivava da Chieti e aveva vestito la maglia da corsa la maglia dell’Openjobmetis, quella di Johan Roijakkers, per così dire. Poi delle belle prestazioni, tanti alti e bassi, ma comunque una persona mai banale e un giocatore che ha dato tutto per la maglia biancorossa.
E ora ne parliamo ancora un altro ricostruzione
In attesa di svelarsi il caso Nico Mannionmolti giocatori dell’anno scorso se ne sono andati, Moretti e McDermott sono stati acquistati, ora a Varese è il momento di affrontarne l’ennesimo ricostruzione della squadra. È chiaro che “Nico sì/Nico no” significa tante risorse immobilizzate o liberabili e, allo stesso tempo, sempre meno italiani di alto livello ancora disponibili sul mercato, aspetto cruciale in una logica 5+5. formato, quello scelto da Varese. Ora il front office varesino deve trovare i giocatori per la futura squadraPerché, al momento, ci sono molte uscite e un solo ingresso da registrare, quello di Justin Gray.
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