VIAREGGIO. Un sabato tranquillo, quello di ieri, con tanta gente in spiaggia nonostante il tempo nuvoloso. Nonostante la nuova segnaletica in più lingue predisposta dall’Autorità Portuale regionale, anche la spiaggia “fantasma” del Moletto si è riempita di bagnanti. Uno di questi ha coinvolto in un soccorso i bagnini della spiaggia attrezzata “L’Altro Mare”.
«Abbiamo visto un giovane nuotare verso le boe, dove c’è la spiaggia libera», racconta all Tirreno Domenico Casella, tre anni in maglia rossa, che ha parlato insieme a Ruben Del Carlo, figlio del titolare della spiaggia attrezzata – Marco Del Carlo, esperto bagnino – che ieri ha avuto il “suo battesimo”.
Prosegue Casella: «Lo abbiamo tenuto d’occhio e con il binocolo lo abbiamo visto fermo nell’acqua. Ho chiamato il mio collega, un ragazzino alla sua prima esperienza come bagnino. E grazie a Dio ci siamo trasferiti. Perché il ragazzo nell’acqua aveva già una temperatura corporea molto bassa ed era bianco come uno straccio. Era molto stanco. Per paura non voleva nemmeno salire sullo skate”.
Mentre Casella e Del Carlo erano impegnati nelle operazioni di soccorso, un bagnino senior li sostituì presso la postazione attrezzata della spiaggia.
Situazioni che si verificano spesso e che costringono i bagnini della spiaggia attrezzata a intervenire nelle acque antistanti il tratto di spiaggia lungo la diga foranea. Spiagge che non rientrano in quelle del Piano Spiagge del Comune di Viareggio e che quindi sono abbandonate a se stesse, nonostante la grande quantità di persone che comunque le frequentano. l
Donatella Francesconi
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