Conto alla rovescia per la nuova edizione, la 33esima, di “Ibla Grand Prize”, il prestigioso concorso internazionale di musica e canto promosso dalla Fondazione Ibla, con la direzione artistica del maestro Salvatore Moltisanti. L’evento, che si svolgerà dal 7 all’11 luglio 2024 a Ragusa Ibla, è un appuntamento imperdibile per i giovani talenti musicali provenienti da tutto il mondo. Il concorso offre ai partecipanti la possibilità di esibirsi di fronte a una giuria di esperti del settore, composta da direttori d’orchestra, produttori e impresari. I vincitori avranno la possibilità di esibirsi nei più importanti teatri d’Europa, Asia e America, un’occasione unica per farsi conoscere e iniziare una carriera internazionale. Gli artisti in gara vengono selezionati attraverso un rigoroso processo di valutazione del loro curriculum e delle loro performance, che vengono giudicate da una giuria altamente qualificata.
Durante il concorso, i concorrenti si esibiscono in diverse categorie, cercando di ottenere il benestare della giuria per avere l’opportunità di esibirsi nei teatri più prestigiosi del mondo, come accaduto solo poche settimane fa ai vincitori della scorsa edizione, che concluse il tour esibendosi alla Carnegie Hall di New York. L’evento si svolge in più giorni e in diverse location storiche di Ragusa Ibla, permettendo al pubblico di godersi la musica in contesti suggestivi e affascinanti. Gli spettacoli musicali si svolgeranno tutti dalle 20.30 alle 23.30 al Teatro Donnafugata il 7 e 8 luglio, alla Sala Falcone Borsellino il 7, 8, 10 e 11 luglio, all’Auditorium San Vincenzo Ferreri dal 7 all’11 luglio e infine nel cortile di Palazzo Ottaviano Bruno il 7, 8, 10 e 11 luglio, in questo caso a partire dalle ore 21.00. Particolarmente significativo l’appuntamento a Villa Anna a Ispica, il 9 luglio con un bellissimo concerto di gala ad ingresso gratuito.
Salvatore Moltisanti, direttore artistico della manifestazione, rilancia la manifestazione che vedrà anche il ritorno della principessa Dewi Sukarno, da anni grande sostenitrice del concorso internazionale: “Quest’anno l’Ibla Grand Prize celebra la sua 33esima edizione. Siamo orgogliosi di continuare a promuovere il talento musicale internazionale in una cornice suggestiva come Ragusa Ibla. La musica è un linguaggio universale che unisce e questo concorso ne è la dimostrazione. Ogni anno vediamo giovani musicisti di straordinario talento che portano con sé non solo la loro musica, ma anche storie e culture diverse, arricchendo così la nostra manifestazione e la nostra comunità”. Grande entusiasmo anche dal sindaco di Ragusa, Peppe Cassì: “La manifestazione non solo arricchisce culturalmente la nostra città, ma offre anche un’importante vetrina ai giovani talenti provenienti da tutto il mondo. Ragusa Ibla si conferma ancora una volta crocevia di culture e arti. È un evento che attrae visitatori e appassionati, promuovendo non solo la musica ma anche il nostro patrimonio culturale e artistico”. Sulla stessa lunghezza d’onda Patrizia Valenti, commissario del Libero Consorzio Comunale di Ragusa: “Il nostro sostegno all’Ibla Grand Prize è un investimento in cultura e comunità. Il brand Ragusa si costruisce anche grazie a eventi di alto profilo, capaci di valorizzare il nostro territorio provinciale, rilanciandolo in un contesto più ampio. La musica è un linguaggio universale, trascende i confini e ha il potere di unire le persone, soprattutto quando coinvolge giovani artisti internazionali che arrivano in questa parte di Sicilia. Un’esperienza che arricchisce la comunità iblea e, allo stesso tempo, racconta la provincia di Ragusa al mondo”. L’evento gode del patrocinio del Comune di Ragusa, del Libero Consorzio Comunale di Ragusa e della Banca Agricola Popolare di Ragusa, oltre al supporto di sponsor e associazioni locali. Per maggiori informazioni, è possibile visitare il sito ufficiale dell’evento www.ibla.org
