Una cinquantina di artisti per quello che è il più grande evento musicale gratuito d’Europa, come ogni Primo maggio torna il Concertone di Roma, promosso come sempre da CGIL, CISL e UIL (che hanno scelto quest’anno come slogan «Costruiamo insieme un’Europa della pace, lavoro e giustizia sociale») e organizzato da iCompany. Quest’anno cambia solo la location, Piazza San Giovanni, tradizionale sede dell’evento, è occupata dai lavori in vista del Giubileo, ci spostiamo quindi al Circo Massimo. Si comincia alle 13.15 su RaiPlay in compagnia di BigMama, per poi passare alle 15.15 su RaiTre per una diretta che dura fino a dopo mezzanotte insieme ai nuovi conduttori scelti da Massimo Bonelli, direttore artistico del festival: Noemi ed Ermal Meta. I nomi degli artisti che calcheranno il palco del Circo Massimo sono, come ormai puntualmente accade da quando la ICompany di Bonelli ha preso in mano la gestione dell’evento, quelli dei protagonisti assoluti della scena cantautorale pop italiana. Dai nuovi big del panorama musicale italiano come Colapesce e Dimartino, Achille Lauro, Coez e Frah Quintale, Mahmood, Negramaro, Piero Pelù, Piotta, Malika Ayane, Cor Veleno e Ultimo, fino ai progetti più interessanti riguardanti la musica italiana new pop come Ariete, chiamami faro, Olly, La Municipal, La Rappresentante di Lista, Motta, Rose Villain, Leo Gassmann, Tananai, Santi Francesi e Tropico, il progetto portato avanti personalmente da Davide Petrella, il più importante autore pop di anni recenti. Sono tanti i nomi che suscitano particolare attesa come Dargen D’Amico, Giusy Ferreri che presenta Bloom, il suo nuovo progetto musicale, Ex-Otago, recentemente tornato con un nuovo album dopo una lunga pausa. E ancora Maria Antonietta e Colombre, due delle protagoniste della rivoluzione genericamente definita cantautrice indipendente, coppia nella vita e, per la prima volta, presentati insieme. Grande attenzione per Morgan, sempre al centro del dibattito musicale, forse nel backstage incontrerà Ultimo, che pochi giorni fa ha contestato il titolo del nuovo album Altrove, accusandolo sostanzialmente di aver “rubato” il titolo della sua canzone più famosa. Stefano Massini e Paolo Jannacci tornano ad esibirsi insieme, dopo la commovente apparizione come ospite al Festival di Sanremo. Nel cast di artisti che si esibiranno ci sono anche BigMama, Noemi ed Ermal Meta, che quindi non si limiteranno ad ospitare. Ma attenzione, la lista diffusa oggi è ufficiale ma non definitiva, quasi sicuramente, come accade ormai ogni anno, fino all’ultimo minuto la direzione artistica riserverà qualche sorpresa.
Le polemiche sul 25 aprile
Presenti oggi alla conferenza stampa i due timonieri della banda più lunga del Concertone, che si sono detti entusiasti della possibilità di condurre un evento che non fosse solo musicale ma anche significativo per le tematiche affrontate. «Il palco del Primo Maggio è un faro, un termometro della società moderna» dice Noemi, che entra anche nel merito delle recenti polemiche sulla Rai dell’era Meloni: «Il tema dell’antifascismo è importante e i giovani vanno fatti sentire consapevoli di questo». Le fa eco Ermal Meta: «Trovo strano che sia necessario spiegare ai bambini i temi dell’antifascismo, perché su quei valori si fonda la storia d’Italia. L’Italia è uno Stato antifascista e non c’è molto da spiegare, la Costituzione lo dice chiaramente”. Massimo Bonelli coglie l’occasione anche per spiegare le modalità di scelta degli artisti da coinvolgere nell’evento: «Il Primo Maggio – spiega – è il palcoscenico di quello che sta per accadere, abbiamo deciso di mettere insieme gli artisti che ci permettono di sostenere la prima serata insieme ad artisti emergenti che magari oggi non vi dicono nulla ma che un giorno diventeranno famosi. Ricordo quando Mara Venier mi prendeva in giro sui Pinguini Tattici Nucleari e adesso fanno gli stadi”. Sono infatti tanti i nomi di nuovi artisti che hanno già una loro piccola storia da raccontare: da Mille a Rosa Linn, da Teseghella a Mazzariello, passando per Alda, Anna Castiglia, Caffellatte con Giuze, Lina Simons, Vale Lp, Tripolare e Uzi Lvke.
Bonelli e Sanremo: «Io ci sono»
Un cast di valore, particolarmente ricco, si potrebbe quasi dire da Festival di Sanremo, tema emerso in conferenza stampa visto che il nome di Massimo Bonelli, giunto alla decima edizione del Concertone del Primo Maggio di Roma da lui diretto , evidentemente apprezzato dalla dirigenza Rai, è tra quelli di cui si parla sottovoce nei corridoi di viale Mazzini circa l’incarico di direttore artistico di Sanremo. Lui, preso in giro sull’argomento, non si tira indietro: «Non so dirigere ma mi piace ascoltare la musica, sono un musicista e un produttore, è la mia passione e penso di avere il polso del mondo situazione, ho questa capacità potenziale di intercettare il nuovo» . In effetti la sua idea non ruota troppo attorno a questo, piuttosto che lavorare al Festival di Sanremo post Amadeus, sembrerebbe essere quella di occuparsi di Sanremo Giovani. «Rifondare Sanremo Giovani – dice – sarebbe una grande sfida, penso che vada rifondato come concetto. Oggi non c’è età, ci sono artisti nuovi che possono avere anche 50 anni e hanno bisogno di essere rilanciati, questo è sicuramente uno scouting che Sanremo può fare per rappresentare una vetrina per quegli artisti che, non essendo musicalmente allineati con le mode del momento, momento, non sanno come distinguersi. Sanremo Giovani potrebbe rappresentare questa opportunità. Sono qui.” Dichiarazione che suona come una vera e propria candidatura, tutto sommato anche sacrosanta dopo aver resuscitato il secondo evento più importante della stagione musicale italiana, destinato, prima di riprenderlo in mano, a un lento ma inesorabile declino.
Il Concertone su altre piattaforme
Sarà un Primo Maggio da ascoltare e vedere anche su Rai Radio2, la voce ufficiale del Concertone che, dalle 16 fino a dopo mezzanotte in simulcast con Rai 3, trasmetterà l’edizione 2024 della manifestazione in un’imperdibile maratona di emozioni, musica e divertimento. Si comincia con la diretta di Diletta Parlangeli che proseguirà fino alle 19 circa, per tornare in collegamento intorno alle 20 con Carolina Di Domenico e Pier Ferrantini che accompagneranno il pubblico fino alla fine dello spettacolo. Dalle 19 alle 20 su Rai Radio2 e sul canale 202 del DTT sarà trasmesso il dj set di Ema Stokholma dal palco principale dell’evento. Rai Radio2, che trasmetterà da una posizione privilegiata nel backstage realizzato in collaborazione con SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori, ospiterà tutti gli artisti al termine di ogni performance per raccogliere commenti in diretta e approfondimenti esclusivi. Inoltre, sui canali social della radio saranno disponibili nuovi contenuti multimediali con tutti i protagonisti del Concertone, dalle prove del 29 e 30 aprile e dalla diretta del 1° maggio.
