Il premio nazionale “Persona e Comunità” è andato alla Casa della Musica del Comune di Parma, che da un decennio promuove il lavoro delle pubbliche amministrazioni e delle organizzazioni di volontariato per il miglioramento della qualità della vita e dei servizi offerti ai cittadini. La mostra “Viaggio nella musica di Miecio Horszowski” è stata scelta per la sezione dei progetti specifici verso la “Disabilità” e il riconoscimento è stato assegnato durante l’VIII Convegno Nazionale “La centralità della Persona”.
Casa della Musica si è aggiudicata il secondo posto assoluto grazie all’architettura comunicativa di un allestimento che ha saputo valorizzare le diverse competenze presenti nell’esposizione dedicata al pianista Miecio Horszowski e che il Settore Cultura e Turismo – SO Casa della Musica ha voluto progettare in collaborazione con ARTETIPI aps e Séfora Impresa sociale ANffAS.
“Si tratta di un riconoscimento che coglie un impegno convinto e sincero a integrare o far acquisire all’offerta culturale della città il vantaggio dell’accessibilità” afferma il vicesindaco e assessore alla Cultura e Turismo del Comune di Parma Lorenzo Lavagetto “è un premio che mi credo meriti una mostra immaginata per tutti: dai bambini ai visitatori che hanno raggiunto l’età del suo protagonista, dagli esperti studiosi del mondo musicale ai semplici curiosi, pronti per essere letti da persone speciali con il contributo di ragazzi e ragazze speciali. Si tratta, inoltre, di una mostra costruita grazie al dono di ricordi personali che si sono trasformati in una testimonianza storico-musicale che oggi è patrimonio della comunità parmense e, anche per questo, abbiamo voluto che fosse la prima mostra nel città davvero per tutti. È un premio che ci rende orgogliosi e sottolinea un percorso costruttivo che continueremo a seguire”.
Tra i meriti che hanno permesso di selezionare la mostra di Miecio Horszowski c’è il fatto che si tratta di un prodotto culturale diffuso attraverso linguaggi inclusivi e forme espressive volte ad ampliare il pubblico e il target di riferimento promuovendo una cultura dell’inclusione, in particolare attraverso la redazione di testi didattici, scritti in linguaggio Easy to Read (Etr) e pittogrammi in CAA (Comunicazione Aumentativa Alternativa), realizzazione di guide a fumetti frutto di laboratori artistici realizzati da artisti disabili, proposte di laboratori didattici per scuole e centri di sostegno alla disabilità.
La mostra Viaggio nella Musica di Miecio Horszowski, infatti, racconta la storia e la figura del celebre pianista polacco sperimentando diversi canali di comunicazione a più livelli per intercettare pubblici eterogenei. Due i progetti collaterali pensati per raggiungere questo risultato: una guida a fumetti per rendere i contenuti più accessibili a bambini e ragazzi, e un’applicazione che permette l’accesso al percorso attraverso testi, grafiche e gaming ad alta leggibilità.
La guida illustrata al fumetto è stata realizzata dalla fumettista illustratrice Martina Sarriztu insieme agli artisti con disabilità intellettiva dell’associazione ARTETIPI durante un workshop durato tre mesi la primavera scorsa. L’applicazione, invece, con la quale è possibile leggere l’intero contenuto dei pannelli espositivi tradotti in linguaggio di facile lettura e in CAA, è stata realizzata da Séfora Srl Impresa Sociale ANffAS, che da sempre mostra particolare attenzione alle persone con capacità comunicative. esigenze complesse, che trovano nell’utilizzo di tecnologie abilitanti e di adeguati strumenti compensativi validi aiuti per favorire l’interazione con l’ambiente e la possibilità di avvicinarsi e fruire di contenuti culturali come quelli presenti in mostra.
