Emma senza paura e senza filtri. Il cantante, scoperto da Maria De Filippi A Amici e ormai pilastro del panorama musicale italiano, non è mai stata così trasparente e sincera come nella sua ultima intervista su Le Iene a Nicolò De Devitiis, che l’ha seguita per due giorni e due notti tra i suoi vari impegni di lavoro e di svago. Emma ha raccontato la sua storia a carte scoperte e, con la sfrontatezza che la contraddistingue, ha parlato della sua voglia di maternità.
La situazione è molto delicata. La cantante non ha mai nascosto il tumore, che è ritornato tre volte: «Ho mai avuto paura di morire? SÌ. Questa situazione si è verificata tre volte. Ho fatto l’operazione nella quale ho perso definitivamente le ovaie”. Ma questo non le impedisce di sognare un figlio.
Emma Marrone, la maternità
Emma si confidò con la iena, dicendogli che le sarebbe piaciuto diventare mamma, nonostante l’asportazione delle ovaie: «Potrei ancora avere figli.
Ho un utero. Viviamo però in un Paese dove, purtroppo, le donne single non possono avere figli attraverso la riproduzione assistita senza la presenza di un partner. La trovo una grandissima stronzata. Ho 39 anni e ho tutti gli strumenti per essere mamma: sostegno economico, psicologico, familiare, ma non avendo un compagno non posso avere il diritto di diventare mamma. Vorrei diventare mamma sapendo che tutte le donne possono averne diritto, non mi piace pensare che sia sempre e solo una questione economica”.
I commenti disgustosi
In tanti hanno commentato questa lunga intervista con messaggi di sostegno e vicinanza. Non sono però mancati i commenti disgustosi da parte di coloro, uomini e donne, che non hanno compreso appieno ciò che la cantante ha superato e la gravità della sua malattia. «Ci pensiamo noi uomini e non costa nulla», scrive un utente, ma alcuni messaggi sono andati ben oltre, con allusioni sessuali e inviti non richiesti.
Emma ha risposto duramente a queste persone: «I commenti sotto questo articolo sono abominevoli e ignoranti. Rappresentano perfettamente la deriva di questa società. Le peggiori restano le “donne”. Mi vergogno per te.”
Ultimo aggiornamento: martedì 16 aprile 2024, 20:46
© TUTTI I DIRITTI RISERVATI
Tag: Abominevoli ignoranti donne peggiori vergognose
