Daniele Radini Tedeschi ha messo in crisi la stabilità mentale del gruppo e in particolare quella dei Joe Bastianich con il quale ebbe diversi disaccordi. Il critico d’arte non ha intenzione di lavorare, mentre l’ex giudice di Masterchef è tutto pro gruppo. Anche il resto dei naufraghi soffre dell’impertinenza di Daniele che ottiene solo la solidarietà di Pietro.
Nella puntata di giovedì 18 aprile Radini Tedeschi ha lanciato una frecciata a Chiara Ferragni e ha spiegato sfacciatamente di voler mangiare alle spalle del gruppo e godersi la vacanza.
Daniele Radini Tedeschi contro Joe Bastianich
«Io mi occupo di Caravaggio, tu ti occupi di squaquerone – dice provocatorio il critico d’arte rivolgendosi a Bastianich – faccio lo spettacolo come te tranne che io lo faccio bene, tu lo fai male, dimmi le cose in faccia, sei un dormiente pillola “.
Interviene Samuel Peron: «Come leader, sono qui per provare a creare una fusione del gruppo, se ognuno cerca di fare i propri affari e va in un altro spazio. C’è così tanto da fare se non fosse per queste persone che lavorano duro non potremmo mangiare”.
Schifezza a Chiara Ferragni
«Io ho torto, ha ragione il gruppo – risponde ironico Daniele – per questo ho detto: sarò un mendicante, vivrò come Diogene, vivrò della tua carità, infatti mi rivolgo a Chiara (Ferragni ndr) visto che sei esperto in beneficenza, se ti avanza del pandoro puoi mandarmelo». Sia Luxuria che il resto del gruppo fanno finta di niente e continuano con l’episodio.
Dallo studio arriva la voce di Sonia Bruganelli che vuole incoraggiare Daniele: «Una persona che vuole stare da sola dovrebbe farlo, ci devono essere delle regole quando siete in 15, se non siete interessati non chiedete l’elemosina , vai da solo e vediamo se ce la fai. Anzi ti dirò anche bravo”
«Non voglio restare solo e non ho bisogno del vostro buon aiuto – risponde Radini Tedeschi – voglio mangiare alle loro spalle, non si tratta solo di tagliare la legna e spaccare le noci di cocco, ma anche di parlare. Finché rimarrò su quest’isola farò quello che voglio. Qui l’hanno preso come un convento, digiuni, orari, vorrei fare una grande festa. Qui mi sento meglio, a Roma prendevo 10 farmaci al giorno, qui solo 2, mi sento davvero bene”.
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