Per il resto, Sinner è un ragazzo da far sposare alle sue figlie: non certo per la sua fama o per un conto in banca che cresce torneo dopo torneo, ma per il suo Cuoreil suo comportamentiIL atteggiamenti dentro e fuori dal campo che lo rendono a idolo pulito e sempre più corteggiato anche dagli sponsor per la sua bella faccia.
La partita contro O’Connell è stata sospesa sul 2-0 nel secondo set un tifoso seduto sugli spalti della Tribuna di Miami ha avuto un malore. Subito dopo essersi accorto del problema in tribuna, Sinner ha preso asciugamani, acqua e ghiaccio da portare in zona dove si trovava il ventilatore era svenuto, e la stessa cosa è successa alle ATP Finals di Torino contro Rune. Poche ore prima di giocare contro O’Connell, però, Sinner l’aveva fatto ha incontrato il campione della sedia a rotelle Alfie Hewett:è salito sulla sedia a rotelle e ha scambiato qualche palleggio contro un giocatore che ha vinto otto tornei del Grande Slam.
«Sono loro i veri fenomeni – ha commentato Sinner -. Fanno sembrare facile qualcosa che in realtà non lo è. Mi sono sentito fortunato ad avere questa esperienza, Spero che questi tornei vengano organizzati sempre più spesso sul circuito. Mi è capitato di vedere le loro partite in Australia: a volte sono molto più divertenti delle nostre”. Jannik ne fa uno a settimana: a Indian Wells, subito dopo la sospensione della partita contro l’Alcaraz, lo fecero sedere accanto a lui c’era una raccattapalle con in mano un ombrello per proteggersi dalla pioggia e scambiando qualche parola, superando l’inevitabile commozione della giovane. E sempre a Indian Wells aveva cominciato a farlo giocare a calcio con il figlio di Rafa Nadalsi ripete anche a Miami con un altro bambino visibilmente felice (e che ovviamente ancora non può sapere di avere davanti il terzo giocatore più forte del mondo), tra una pausa e l’altra di un torneo che è però tornato alla pari con il programma. nonostante il maltempo.
Gli italiani, gli stranieri, gli avversari, i vicini di spogliatoio: tutti parlano bene di Jannikche dopo la sospensione del match contro Vavassori a Miami hanno aspettato che il connazionale Andrea uscisse insieme dal campo. L’etichetta del tennis dice grazie.