La SBK sta vivendo una nuova età dell’oro. Il nuovo formato ha aiutato i ciclisti a trovare popolarità globale.
La Superbike ha cambiato volto per andare nella direzione di differenziarsi dagli eventi della MotoGP. Il sistema ha funzionato così bene che è stato poi copiato dalla MotoGP. È vero che l’idea di una gara breve il sabato era stata lanciata dalla F1, ma già da tempo in SBK ci sono state più manches per aumentare lo spettacolo e far contenti i tifosi.
Da ormai 3 anni la Ducati è la moto da battere. Nelle due stagioni precedenti Alvaro Bautista aveva vinto in maniera schiacciante su una Panigale V4 di punta. Il 2024 è iniziato in modo positivo per la Casa di Borgo Panigale, anche se non con la stessa schiacciante supremazia sui concorrenti. La MotoGP è sempre stata vista come il punto di riferimento per gli appassionati del mondo delle ruote, almeno in Italia. All’estero la Superbike va molto bene e gli spalti sono sempre pieni.
Non mancano autentici fenomeni capaci di rendere le battaglie super emozionanti. Come le altre categorie del motorsport, anche la SBK dispone di cicli tecnici. A differenza dei prototipi della classe regina, però, le moto di serie sono capaci di regalare emozioni in pista davvero adrenaliniche.
L’aerodinamica rispetto alle MotoGP è ridotta all’osso. Vedi molti più sorpassi. Rispetto al vasto calendario della MotoGP, i centauri della SBK sono impegnati in soli 12 round.
Si parte in Australia dal circuito del Gran Premio di Phillip Island. Dal 22 al 24 marzo il circus della SBK si sposta al Circuit de Barcelona-Catalunya. Si corre su piste meravigliose come Assen, il Misano World Circuit dedicato a “Marco Simoncelli”, Donington Park, Portimao e tanti altri circuiti dal fascino storico. I punteggi sono molto diversi da quelli della MotoGP.
Il sistema a punti della Superbike
Innanzitutto la SBK inizia sabato con le qualifiche dove tutti i piloti potranno esprimersi il tuo miglior tempo anche se non ci sono punti in palio. Questo turno di qualificazione è utile per determinare la griglia di partenza di due gare, ovvero Gara 1 e SuperPole Race.
In Gara-1 vanno in zona punti i primi 15 piloti, con lo stesso principio della MotoGP, con il primo classificato che ottiene 25 punti, poi il secondo 20 e il terzo 16. Il quarto totalizza 13 punti, tre in meno di che sale sul terzo gradino del podio ma due in più del quinto che si ferma a 11.
Successivamente il punteggio è molto semplice. Ogni posizione perderà un punto fino al quindicesimo che riceverà solo un piccolo punto.
La domenica si apre con la SuperPole Race, prova che ha una doppia importanza, da un lato ha il compito di stabilire la griglia di partenza di Gara 2, ma dall’altro regala anche un punteggio dimezzato. Il primo in classifica totalizza 12 punti, il secondo 9 ed il terzo 7. I corridori fino al nono posto ottengono punti.
Gara-2 non creerà particolari preoccupazioni in termini di punteggio perché vengono assegnati gli stessi numeri di Gara-2. Se un pilota vince tutte le manche di un weekend di Superbike potrebbe raggiungere un punteggio totale di 62 punti.
