In attesa della Sprint Race, il paddock del Mugello si anima con nuove novità di mercato: dal 2025 Pedro Acosta sarà pilota del team Red Bull KTM Factory Racing. L’annuncio è stato dato dalla stessa azienda austriaca: la maravilla novellino ha firmato a nuovo accordo pluriennaleche lo vedrà vestire i colori della squadra ufficiale a partire dalla prossima stagione.
Una KTM per sognare in grande
In un momento particolarmente concitato dal punto di vista delle trattative, ecco arrivare una prima certezza: nel 2025 Pedro Acosta si unirà al team Red Bull KTM Factory Racing. Un annuncio che non sorprende visto l’ottimo inizio di stagione dello spagnolo, che ha subito dimostrato tutto il suo talento al debutto in MotoGP. La Casa austriaca, quindi, ha sciolto le riserve e ha deciso di “portare a casa” uno dei suoi piloti più promettenti [Acosta è sportivamente cresciuto con KTM, ndr]firmando con lui a contratto pluriennale, di cui non è stata specificata (per ora) l’esatta estensione temporale. Acosta inizierà così la sua quinta stagione in MotoGP, la seconda nella massima classe, in sella ad una moto ufficiale, precisamente una KTMRC16.
Una promozione a tutti gli effetti per il tiburoneche ha meritato pienamente il passaggio in KTM: in soli sei GP, lo spagnolo è salito sul podio in due occasioni [Portimao e Austin, ndr]che diventano quattro se consideriamo anche le Gare Sprint [Jerez e Montmelò, ndr]. Una scalata iniziata nel 2020, con la vittoria del titolo nel Coppa degli Esordienti della Red Bulla cui seguì il debutto in Moto3 nel 2021, dove ha ottenuto un podio nella gara d’esordio e – soprattutto – il titolo iridato alla sua prima stagione in MotoGP. Nel 2022 c’è stato il passaggio a Moto2, divenuta anche terra di conquista per Acosta nel 2023, anno del suo secondo titolo mondiale. Infine, il 2024 è stato l’anno in cui ha debuttato MotoGP insieme alla squadra Red Bull GASGAS Tech3 in sella ad una KTM ufficiale. Ora è il momento di guardare al futuro, dove ad aspettarlo c’è una squadra ufficiale con cui sognare ancora più in grande.
Le parole di Acosta
Pedro Acosta è quindi pronto a tornare a vestire i colori arancioni della KTM; ma prima di farlo ci tiene a ripercorrere la sua storia insieme all’azienda austriaca, alla quale è particolarmente legato: “Nel 2020 è stato un sogno quando ho firmato il mio primo contratto con KTM per passare in Moto3. Non è stato un periodo facile per me e mi hanno salvato la carriera; è stato fantastico fare quel passo verso il team ufficiale e percorrere tutta questa strada insieme. Ricordo il 2019 e l’evento di selezione per gli Esordienti; sembrava un’ultima possibilità per me, e KTM e Red Bull mi hanno dato un’opportunità. È uno dei ricordi più belli che ho”.
Lo spagnolo ha poi raccontato il suo punto di vista sulla sua prima stagione in MotoGP, tra emozioni e grandi aspettative: “È stato facile percepirli: dai media, dagli sponsor, da tutte le persone coinvolte… anche se le persone intorno a me continuavano a dire che era una stagione senza pressioni. Non è stato facile affrontare la prima stagione della MotoGP con i risultati ottenuti finora. Siamo sulla strada giusta”.
Ora guardiamo al futuro, dove lo aspetta il team Factory: “Per me era importante continuare con KTM, oltre a vedere l’intero progetto, la nostra storia fino ad oggi e come siamo cresciuti nelle corse. COSÌ è bello continuare per il futuro: arrivare in arancione è come tornare a casa. Il modo in cui sono migliorati negli ultimi anni è anche ciò che mi fa venir voglia di restare anche per i prossimi anni”.
Le parole di Guidotti e Beirer
Francesco GuidottiIl Team Manager KTM, ha così commentato il passaggio di Acosta nel team ufficiale: “Nelle corse non puoi mai stare fermo o rallentare e quella di Pedro è una storia rara. Possiamo quasi definirlo un talento generazionale per quanto ha realizzato finora. È chiaro che ormai è uno dei nomi più caldi della MotoGP e per il 2025 sarà interessante lavorare con lui più a stretto contatto. In questo sport gli standard sono molto alti sotto molti aspetti: le moto, le gomme, l’attrezzatura e le squadre, quindi, riuscire a distinguersi così velocemente è qualcosa di molto speciale. Penso che dobbiamo dare credito anche alla sua attuale squadra nel box accanto [GASGAS Tech3, ndr] per aver dato a Pedro la possibilità di dimostrare quello che sa fare”.
Pit BeirerIl direttore di KTM Motorsports, ha detto questo sull’annuncio: “È un grande piacere per noi annunciare questa notizia. Siamo emozionati come tutti quando Pedro dimostra la sua velocità e personalità in pista, e sembra che questo ragazzo stia guadagnando molti nuovi fan in tutto il mondo. Fin dai primi giorni della Red Bull MotoGP Rookies Cup abbiamo capito che si trattava di un pilota speciale. Qualcuno che fa le cose diversamente e con la mentalità più forte per il proprio percorso: questo lo rende unico nel mondo della MotoGP e ci dà tantissima energia e forza per intraprendere questo viaggio con lui insieme ai nostri team e alle nostre moto. Voglio anche menzionare la nostra KTM GP Academy e il lavoro di persone come Aki Ajo con Pedro. È fantastico che staremo insieme per più anni. Ha un grande futuro in MotoGP e non vediamo l’ora che arrivi il prossimo anno”.
Dal Mugello – Giorgia Guarnieri
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