Un primo set da dimenticare e poi un vero e proprio dominio. Jannik Sinner vola ai quarti di finale del Roland Garros 2024 dopo aver sconfitto il francese Corentin Moutet ccon il punteggio di 2-6 6-3 6-2 6-1 in due ore e quarantaquattro minuti di gioco. Il numero due del mondo si è confuso all’inizio della partita, ma ha sempre mantenuto la calma, travolgendo poi il francese, che si è affievolito man mano che la partita andava avanti. Adesso per un posto in semifinale si sfiderà con il bulgaro Grigor Dimitrov, che ha sconfitto in tre set Hubert Hurkacz.
Sinner ha chiuso con cinque ace e altrettanti doppi falli, conquistando il 73% dei punti al servizio del primo. Quaranta i vincenti per le azzurre, mentre trentuno gli errori non forzati, ma quattordici solo nel primo set. Per Moutet trenta vincenti, ma anche quarantaquattro errori non forzati.
Il primo set è un incubo per Sinner. L’altoatesino ha faticato tantissimo ad entrare in partita, ha commesso molti errori e non ha mai trovato il ritmo anche grazie ad un Moutet davvero eccezionale. Il francese con le sue continue variazioni e un gioco decisamente atipico manda in confusione gli azzurri. Il risultato è un inaspettato e clamoroso 5-0 in favore del francese, che di fatto toglie il servizio all’avversario per tre volte. È importante però che Sinner vinca il sesto game, annullando tre set point, per iniziare davvero ad entrare nel match. Il set è però compromesso e va al Moutet 6-2.
Anche il secondo set è iniziato male per Jannik, che molla subito il servizio dopo uno scambio interminabile sul break point e conclude con un drop che finisce sul nastro. La reazione di Sinner però questa volta non si è fatta attendere ed è arrivata nel game successivo, recuperando il controbreak. La vera svolta arriva nella sesta partita, quando Sinner ottiene altre due palle break e chiude la prima con uno smash di pura rabbia. L’altoatesino arriva sullo 0-40 anche nell’ottavo gioco, ma Moutet si salva incredibilmente. Nessun problema perché Jannik mantiene il servizio a reti inviolate e chiude 6-3.
Moutet apre il terzo set con un asso al servizio da sotto, ma l’inerzia della partita è tutta dalla parte di Sinner, che sfonda con un dritto al primo break point. Non c’è davvero partita, perché Jannik travolge completamente il francese e nel quinto game strappa a zero il servizio del francese. Il numero due del mondo è perfetto e non lascia scampo a Moutet che sembra non avere più armi per far male all’azzurro. Sinner si prende il terzo set 6-2.
Il quarto set ha una sceneggiatura molto simile alla precedente. Sinner trova subito il break in avvio e da lì in poi il match è in discesa. Moutet si salva nel terzo game dal 15-40, ma è l’unico scatto d’orgoglio del francese. Jannik non commette più errori e strappa nuovamente il servizio nel quinto e nel settimo game, vincendo il set 6-1.
