di VALERIO BARRETTA
McLaren verso Montreal
Là McLaren continua il suo viaggio verso l’alto. Lo fa ricercando una vettura capace di essere competitiva su tutti i circuiti: da questo punto di vista sarà interessante vedere il comportamento della MCL38, fortissima a Miami, Imola e Monte-Carlo, su un circuito che si pone diversamente sfide come quella di Montreal.
In Canada la McLaren non salì mai sul podio negli anni della “rinascita” firmata Zak Brown, ulteriore motivazione per il team di Woking e per quel Lando Norris le cui performance a Miami e Imola sono state leggermente oscurate a Monte-Carlo dal talento di Oscar Piastri.
Le parole di Norris
Il britannico non teme tanto la pista quanto i suoi rivali Red Bull e Ferrari: “Mi piace correre a Montreal, è un circuito divertente con alcuni tratti impegnativi che lo rendono più emozionante. La nostra vettura si è comportata bene su diversi tipi di circuiti, ma sappiamo che in Canada potremmo avere del bel da fare. I nostri concorrenti saranno probabilmente molto forti. È stato bello prendersi una settimana di riposo dopo la doppietta Imola-Monaco. Abbiamo ottenuto due podi e tanti punti per la squadra. Ho avuto sessioni produttive con i miei ingegneri al McLaren Technology Center e ora sono entusiasta di vedere cosa possiamo fare questo fine settimana”.
Le parole di Piastri
“Monaco era speciale. Ottenere un podio con i colori di Senna su quelle strade è stato sensazionale. Da bambino in Australia, Monaco era una delle gare dei miei sogni, quindi è stato bello ricevere un premio in una delle gare classiche“, Ha aggiunto Piatti. “Sono soddisfatto del mio livello di guida, soprattutto della costanza che ho dimostrato negli ultimi tre GP. Il progresso non è mai lineare, ma mi diverto a mostrare quello che so fare guidando questa vettura, con la quale il team ha fatto un ottimo lavoro. Spero che in Canada potremo riprendere da dove avevamo interrotto, perché la griglia di partenza è molto vicina: vogliamo ancora di più”.
