Nessun minorenne in Formula 1, fino ad oggi. Correva l’anno 2015 quando la FIA decise di modificare i Regolamenti per scongiurare un nuovo “caso Verstappen”. L’olandese, all’epoca diciassettenne, esordì al volante della Toro Rosso tra tante polemiche che spinsero la Federazione a rivedere le proprie regole, impedendo ai piloti minorenni di correre in F1. Tuttavia, la rapida ascesa del talento di Kimi Antonelli, già sotto contratto con la Mercedes, ha fatto sì che fosse presentata una richiesta di modifica del Regolamento, accolta dalla Federazione. “Un pilota deve avere almeno 18 anni all’inizio dell’evento della sua prima gara di F1. A discrezione della FIA, un pilota che abbia recentemente e costantemente dimostrato capacità e maturità eccezionali nelle competizioni su monoposto può ottenere una superlicenza all’età di 17 anni”, recita ora l’articolo 13.1.2 del codice sportivo.
debutto Kimi Antonelli
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La modifica regolamentare apre così le porte al debutto di Kimi Antonelli, il cui profilo sembra rispondere perfettamente alla descrizione stilata dalla FIA. Il pilota italiano, attualmente impegnato in Formula 2 con il team Prema Racing e ancora diciassettenne, ha già dimostrato il suo talento nelle formule minori ottenendo il titolo di campione in Formula 4, F4 Italiana, Formula Regional Middle East e Formula Regional Europe. Sarebbe proprio la Williams a permettergli di fare il grande salto, pronta a sostituire il deludente Sargeant già nel corso della stagione in corso. L’americano è stato confermato, anche se non senza riserve, dal team principal Vowles ma troppi errori potrebbero convincere la squadra inglese a dare un cambio in attesa di decidere chi affiancherà Albon nel 2025. Quello di Antonelli rappresenterebbe, in realtà, un debutto anticipato, in attesa il tanto vociferato passaggio alla Mercedes per la stagione 2025 al posto di Lewis Hamilton.
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strategia mercedes
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Toto Wolff, almeno nelle sue dichiarazioni, predica la calma. L’intenzione del team principal della Mercedes è quella di evitare che Antonelli “faccia un salto in avanti” facendo il suo debutto in Formula 1 troppo presto. Allo stesso tempo, una conferma piuttosto esplicita delle intenzioni del team tedesco arriva dal programma di test con la vettura 2022 allestita per Antonelli. Kimi ha già completato otto giorni di test (Spielberg, Imola, Silverstone e Barcellona) e probabilmente continuerà in estate. Restando, per ora, con i piedi per terra, la modifica al regolamento consentirà ad Antonelli di prendere parte ad almeno un turno di prove libere prima delle FP1 di Monza, il primo GP in programma dopo il suo diciottesimo compleanno. Un primo passo importante nella vertiginosa scalata verso la classe regina.
