la firma del contratto è ufficiale – .

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Allegri (ANSA) – Jmania.it

Era stato il peggior incubo di Allegri nel 2017, ma ora il calciatore è costretto a restare in esilio in Romania. Ecco cosa sta succedendo.

Le porte scorrevoli sono un’espressione nata nella cultura americana per indicare quei momenti della vita in cui si compiono scelte che finiscono per cambiare completamente il percorso di una persona.

E poiché non tutte le decisioni importanti che prendiamo per il nostro futuro si rivelano corrette, diventa inevitabile ripensare a quei momenti in cui abbiamo dovuto scegliere, chiedendoci come sarebbe andata. se fosse stata presa un’altra direzione.

E chissà se Massimiliano Allegri ci sta ripensando in queste settimane, ai giorni precedenti la firma con Andrea Agnelli, per tornare ad allenare la Juventus. Non bisogna infatti dimenticare che in quel momento Allegri aveva sul tavolo un’offerta del Real Madrid, che poi si sarebbe rivolta ad Ancelotti. con Florentino Perez che fa tutto portare l’allenatore a Madrid.

Alla fine, però, il tecnico toscano ha scelto di tornare a Torino, e purtroppo si è rivelata la scelta peggiore possibile per lui e la sua carriera.

Il fallimento dell’Allegri Bis

Questi tre anni sono stati infatti semplicemente disastrosi, e infatti per il momento il tecnico livornese sembra aver perso appeal tra i grandi top club europei, e per lui non arrivò nessuna chiamata importante, dopo la fine burrascosa del suo rapporto con la Juventus.

Non può che esserci molta amarezza per un allenatore che nei suoi primi cinque anni alla Juventus aveva portato il club a raggiungere risultati stratosferici, vincendo cinque titoli consecutivi di Coppa Italia, Supercoppe e due finali di Champions League.

Alessandro Murgia (ANSA) – Jmania.it

Aveva punito Allegri nel 2017, ma ora è esiliato in Romania

In quel momento La Juventus sembrava semplicemente invincibile, capace di non sbagliare mai in una partita importante, e uno dei pochissimi passi falsi, è arrivato nella Supercoppa del 2017, persa rovinosamente contro la Lazio grazie al gol di Murgia. L’allenatore biancoceleste era quel Simone Inzaghi, e quella vittoria fu per lui l’inizio di un’inarrestabile ascesa che lo portò poi all’Inter, dove quest’anno vinse lo scudetto.

Ma l’ex biancoceleste non ha avuto vita facile nel calcio dopo l’epurazione di Allegri, e fa notizia in questi giorni che il Murgia, vista l’assenza di offerte importanti, resterà a giocare in Romania a Hermannstadt, dove ha giocato la stagione appena conclusa.

 
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