Di Carlo Platella
La notte di Le Mans rivoluziona la classifica, nonostante la pioggia battente costringa la direzione gara a mandare in pista la safety car per quattro ore. La Ferrari #83 serve 30 secondi di Stop&Go cedendo il comando, ora detenuto dalla Toyota n. 8 davanti alla Porsche n. 6. Colpo di scena tra le GT3, dove è la Porsche #92 a comandare dopo il ritiro della BMW #46 dell’equipaggio di Valentino Rossi.
Inondazione nella notte
La situazione di classifica dopo il tramonto vedeva la Ferrari #83 al comando, davanti alla 499P #50 ufficiale. Tuttavia, la vettura di testa della corsa guidata da Robert Kubica si è scontrata con la BMW #15 di Dries Vanthoor durante un giro, mandandola contro il muro. La riparazione del guard rail prevede l’ingresso della Safety Car per 90 minuti, al termine dei quali la direzione gara assegna uno Stop&Go di 30 secondi alla Ferrari #83, ritenendo Robert Kubica responsabile dell’incidente.
La Porsche #5 eredita così la testa della corsa, ma nelle ore successive la classifica cambia continuamente a seguito di un violento acquazzone che si abbatte sul circuito. Poco prima delle 4 le condizioni meteo sono peggiorate al punto da costringere l’ingresso della Safety Car, che alle 8 era ancora in pista. La classifica evolve seguendo i continui rifornimenti di carburante, con la Porsche n.6, risalita nella notte, e le due Toyota che si alternano al comando. Complessivamente, Alla ripartenza si prevede una accesa lotta tra la Porsche #6, le due Toyota, le tre Ferrari e le Cadillac #2 e #3, tutte a tutta velocità e separate da pochi secondi. La situazione meteorologica sembra migliorare, ma verso mezzogiorno è prevista nuovamente pioggia.
GT3 e Lmp2
Al tramonto la BMW #46 di Maxime Martin, Ahmad Al Harty e Valentino Rossi era in testa alla corsa, ma poco dopo mezzanotte Al Harty ha perso il controllo all’uscita della prima chicane, colpendo il muro e costringendo la vettura alla ritirata. All’alba la classifica recita così una momentanea doppietta Porsche, con #92 che precede #91. Terza l’Aston Martin #27 dell’Heart of Racing, davanti alla Lamborghini #85 delle Iron Dames, ancora a tutta velocità. AF Corse sorride nella Lmp2, dove è al comando l’equipaggio #183 formato da Perrodo, Barnicoat e Varrone. Il secondo è Cool Racing #37, davanti a United Autosport #22.
