Il classe 1998 e gli altri Lions verso i playoff dell’URC, ai quali dichiara: “Vogliamo abituarci”
Benetton, Iachizzi: “Bulli favoriti, ma siamo motivati dal grande successo contro l’Edimburgo” – ph. Benetton Rugby
Sono 28 i giocatori del Benetton Rugby oggi a Pretoria, in Sud Africa, al lavoro in campo per preparare lo scontro tanto atteso: i quarti di finale dello United Rugby Championship contro i Vodacom Bulls, secondi classificati al termine della stagione regolare del campionato.
Un avversario che i Lions hanno incontrato meno di un mese fa e sempre in casa loro, al Loftus Versfeld. A quella partita ha preso parte anche Edoardo Iachizzi, seconda linea, rientrato dalla panchina nella ripresa, e ora in campo ad allenarsi per quella che potrebbe quasi essere considerata una gara di ritorno; ma questa volta la partita sarà dentro o fuori.
Benetton, Iachizzi verso i Bulls: “Playoff non scontati, ma vogliamo abituarci”
“Beh, probabilmente sono loro i favoriti – ha dichiarato la classe a del 1998 la Tribuna di Treviso – vedendo anche la classifica e l’ultima partita giocata qui (finita 56-35 per i Bulls, ndr). Siamo però consapevoli dei nostri punti di forza, abbiamo analizzato cosa è andato bene e cosa dobbiamo migliorare. Direi però che la squadra ha voltato pagina con quella bella vittoria su Edimburgo, abbiamo recuperato le energie e ci stiamo preparando al meglio, saremo pronti anche per questa sfida”.
Leggi anche: Carr, flanker Bulls: “Benetton non muore mai, sistemeremo tutto”. Moodie: “Non li sottovaluteremo”
L’ultima partita ha visto i Bulls partire subito bene, con 4 mete segnate nei primi 20 minuti, e la Benetton in difficoltà. Una situazione che Iachizzi non vuole rivivere: “Eravamo alla seconda settimana trascorsa in Sud Africa dopo un lungo viaggio, è chiaro che non voglio trovare giustificazioni a quella sconfitta. Adesso credo che dovremo innanzitutto migliorare l’approccio alla partita, evitando di regalare situazioni favorevoli ai Bulls e, allo stesso tempo, cercando di sfruttare i loro punti deboli. I sudafricani restano un avversario molto fisico ma giocano anche un buon rugby, hanno una buona dinamica e sanno comportarsi bene in attacco”.
In quella partita, e in generale nelle ultime giocate, la Benetton riuscì a migliorare in termini di punti e mete segnate: “Dovremo saper approfittare di questo, attaccando i Bulls in determinate situazioni tattiche, mentre allo stesso tempo tempo cercando di concedere il meno possibile. E qui sarà fondamentale la disciplina, facendoli entrare nei nostri 22 il meno possibile”.
“La conquista dei playoff è comunque un risultato che va festeggiato adeguatamente – ha continuato Iachizzi – È importante per la società, che ormai da diversi anni sta facendo notevoli investimenti per continuare a crescere, ed è importante anche per quello che il gruppo ha fatto quest’anno. Il fatto di aver raggiunto i playoff non era affatto scontato e ne siamo soddisfatti, ma dovrà diventare il nostro standard, qualcosa a cui vogliamo abituarci gradualmente”.
onrugby.it © tutti i diritti riservati
Cari lettori,
OnRugby da oltre 10 anni ti offre informazioni gratuite, puntuali e quotidiane sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, soprattutto da quella personalizzata.
Quando ti vengono offerte informazioni sul rilascio di cookie o tecnologie simili, ti chiediamo di supportarci dando il tuo consenso.
