Custodia ali flessibili
“La FIA va alla cieca”; “Siamo pronti ad adattarci”. Sono queste le dichiarazioni arrivate dalla Red Bull in merito al caso ali flessibili sollevato dal team di Milton Keynes nei confronti di Ferrari, McLaren e Mercedes. In Canada i membri della FIA hanno visitato i box di Red Bull, Ferrari, Mercedes e McLaren, concentrando la loro attenzione sulle appendici aerodinamiche anteriori.
Raggiunto dall’intestazione oe24 Helmut Marko ha rilasciato queste dichiarazioni in merito al caso delle ali flessibili sollevato dalla stessa Red Bull: “La Mercedes ha una nuova ala anteriore e nelle immagini televisive del GP del Canada si può vedere che era notevolmente piegata. Tuttavia nelle verifiche tecniche le ali hanno dimostrato di avere la necessaria resistenza. Questo non mi sorprende. Non so quanto spesso abbiamo dovuto controllare le nostre ali.
“Esiste una procedura ben definita con i pesi sotto i quali un’ala non deve piegarsi. È una pratica abbastanza normale spingere tutto al limite in modo che l’ala si adatti alle verifiche tecniche. Durante la gara l’ala viene abbassata garantendo una migliore aerodinamica – ha aggiunto Marko – a Montreal è andato tutto bene, sia per quanto riguarda i nostri che quelli della concorrenza. Ci sarà un nuovo controllo tecnico a Barcellona, in Austria ecc. È giusto dire che la Red Bull vuole tarpare le ali alla Mercedes? È un divertente gioco di parole, ha un taglio satirico, ma solo la FIA può farlo“.
