Il video di Sinner e Djokovic all’inizio di Wimbledon rivela qual è realmente la loro relazione – .

Oggi si svolgerà l’estrazione per il torneo Wimbledonche si vedrà anche sulla linea di partenza Novak Djokovicprotagonista di un recupero prodigioso dopo l’operazione al menisco del ginocchio destro del 5 giugno scorso. Il campione serbo, 37 anni, ha bruciato le tappe della riabilitazione, testando ieri le sue attuali condizioni in una seduta di allenamento con Jannik Sinner sul campo centrale dell’All England Club. Un video mostra i due all’ingresso in campo e anche il lungo tragitto dagli spogliatoi: immagini che mettono in risalto l’ottimo rapporto personale, al di là della rivalità sportiva.

Djokovic e Sinner entrano in campo insieme: tra i due c’è un ottimo rapporto

Atmosfera rilassata e grande complicità nei dialoghi: un’ulteriore conferma dello status ormai acquisito da Sinner, riconosciuto da uno dei più grandi tennisti di tutti i tempi. Il cameraman segue Jannik e Nole con una ripresa frontale, chiedendo “cosa si prova a camminare“in quei leggendari corridoi.”Può dirlo lui stesso“, dice l’altoatesino indicando Djokovic con un cenno del capo e alludendo ai 7 titoli di Wimbledon vinti dal serbo.

A questo punto il tennista di Belgrado prova a spiegare cosa si prova in quei momenti, quando si attraversa un luogo che per chiunque abbia mai preso in mano una racchetta è ‘sacro’: “Ne stavamo proprio parlando. E’ una passerella speciale che porta al Campo Centrale, un ingresso elegante, molto classico, molto bello.“. Poi Djokovic e Sinner – che lascia al serbo il privilegio di precederlo con grande rispetto e umiltà – passano davanti alle foto dei vecchi campioni che hanno fatto la storia di Wimbledon.

Immagini in bianco e nero di tempi passati, con i giocatori di tennis che indossano abiti molto più pesanti di quelli di oggi, ma indossano anche le giacche riservate a coloro che hanno inciso il loro nome nella storia del torneo, diventando soci a vita dell’All England Lawn Tennis and Croquet Club: “Ti senti quasi come se fossi spogliato e avessi bisogno di giacca e cravatta – commenta Djokovic, scendendo poi una rampa di scale e passando davanti ad alcune tazze – Eccolo qui, appena prima di entrare in campo, ci sono i trofei, c’è tanta motivazione qui“.

Sinner sottolinea il verso della poesia di Kipling: “Quei due impostori”

Dietro di lui Sinner alza gli occhi e indica una scritta sul frontespizio dell’ingresso del campo: “C’è anche la frase“. Jannik fa riferimento alle parole della poesia ‘Se’ di Rudyard Kipling: “Se riesci ad affrontare il Trionfo e il Disastro e trattare questi due impostori allo stesso modo“, vale a dire “se sei capace di affrontare il Trionfo e il Disastro e di trattare allo stesso modo questi due impostori“.

Poi entrano in campo Sinner e Djokovic per disputare un allenamento ‘vinto’ dal numero uno italiano al mondo, ma dal quale il serbo ha ricevuto la notizia positiva che sperava: il ginocchio regge e quindi anche lui essere lì da lunedì prossimo per provare a piazzare una delle ultime tappe di una carriera come poche nella storia dello sport.