Lui ct Luciano Spalletti Ne ha parlato a Sky Sport poco prima della conferenza stampa della vigilia di Italia-Svizzera. «L’emozione è sempre tanta, abbiamo assorbito tutti gli aneddoti raccontati da Buffon. Dobbiamo qualificarci perché è molto importante e bello vedere i nostri tifosi esultare. Secondo me il gol di Zaccagni è arrivato perché qualcosa si era già visto, Fino all’ultimo secondo siamo rimasti in partita con grande impegno e sacrificiomantenendo l’ordine e rischiando poco nella seconda metà».
Spalletti: «Dimarco non è recuperabile»
«Vedere i tifosi gioire in quel modo è qualcosa che è difficile dimenticare, anche se era pur sempre la fase a gironi e quindi aveva meno importanza. Ma è qualcosa che ti rimane dentro».
Poi ha parlato delle condizioni dei due giocatori dell’Inter: «Bastoni va valutato attentamenteha fatto un po’ di allenamento oggi. Dimarco è fuori, non può essere recuperato. Giocheremo con qualcosa che assomiglia a una difesa a quattro. Dobbiamo cercare di essere più offensivi. Fagioli? Dobbiamo dare ai giovani che spingono oltre i limiti lo spazio che meritano. Ha naturalezza e personalità nel ruolo quindi bisogna avere il coraggio di dargli lo spazio che merita».
Sull’avversario: «La Svizzera ha una squadra molto unita. Difficile trovarli lunghi tra i reparti, hanno modernità nel rimanerti addosso con la linea difensiva. Guardano sempre le situazioni nel modo corretto, ma c’è la possibilità di attaccarli dietro la linea. Hanno aggressioni feroci, quindi non ti permettono di ragionare facilmente. Dobbiamo avere più equilibrio, tendendo al secondo tempo contro la Croazia dove siamo rimasti alti e abbiamo giocato un calcio più offensivo. Con la Croazia ci siamo stati dentro fino all’ultimo secondo, pensando di farcela. Secondo me il pareggio è giusto, se ci arrivi negli ultimi 3 secondi c’è anche fortuna ma la ricerca c’è sempre stata e siamo stati premiati».
La conferenza stampa dell’allenatore
«Per rendere orgogliosi gli italiani dobbiamo fare qualcosa di meglio di quello che abbiamo visto finora. Non siamo riusciti ad esprimere il nostro livello, solo in alcuni momenti ci siamo riusciti. Penso che la qualificazione arrivata all’ultimo secondo sia meritata, ma dobbiamo renderci conto che non possiamo permetterci di avere cali di tensione come quelli avuti all’inizio dei due secondi tempi e in certi momenti delle partite».
Informazioni sulla Svizzera: «I calciatori svizzeri sono molto forti, uno su tutti Xhaka. Il mio collega è molto bravo perché è una squadra che sta bene in campo e lo ha dimostrato anche contro la Germania. Li conosciamo da quello che abbiamo visto.
Su Scamacca: «Secondo me può segnare un gol in qualsiasi momento. Ha quella qualità e quei guizzi che in certi momenti ti fanno a pezzi. Per mettere in mostra le sue qualità, però, ha bisogno di stare in gioco con continuità e su questo fa più fatica. Ha un tiro che non ho mai visto in nessun altro giocatore che ho allenato».
Ballottaggio Scamacca-Retegui: «Entrambi danno ottime soluzioni. Entrambi sono forti e faranno parte della gara. Dobbiamo solo capire chi viene prima e chi viene dopo.».
Mancino per Calafiori: «Domani giocherà Mancini perché in questa partita è il più adatto a sostituire Calafiori».
Il punto su Bastoni e Dimarco: «Bastoni verrà valutato domani. Oggi si è allenato ed è stato meglio, però stasera dovremo vedere quali risposte avremo. Dimarco invece non sarà in gara».
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