L’ex allenatore della Juventus Next Gen Mauro Zironelli ha commentato a Milannews.it i nuovi gironi di Serie C. Le sue parole: “Noi siamo stati gli apripista, quindi ci sono state delle difficoltà iniziali, perché siamo stati i primi ad entrare in questo mondo, abbiamo dovuto prendere le misure. E la squadra era molto magra. Bisogna partire dal presupposto che l’Under 23 deve essere sempre a disposizione della prima squadra, altrimenti si incontrano difficoltà. Infatti è importante interagire con la Primavera, perché se i tuoi giocatori vengono portati in prima squadra anche solo per gli allenamenti della prima squadra, devi attingere a cascata dalle giovanili. Nel mio caso specifico diciamo che ci sono state difficoltà iniziali, ma perché siamo partiti con una decina di giocatori. Poi sono arrivati alcuni elementi esterni e ci siamo riorganizzati verso la fine. Molti hanno riconosciuto che il mio è stato un lavoro da pioniere e ora stiamo raccogliendo tutto ciò che è stato seminato. Il vantaggio rispetto agli altri? Il vantaggio c’è perché la società che ha la seconda squadra ha giocatori formati in un campionato professionistico, a differenza del campionato Primavera. E c’è una bella differenza, già a livello formativo, che è molto più alta del solito. Questo ti permette, una volta entrato in prima squadra, di arrivare molto più preparato. Ovviamente con più partite di allenamento il livello aumenta, ci si bagna davvero i piedi e si è pronti, come nel caso del Milan, a giocare magari con Leao”.
