“Cosa succede nella chat Italia” – .

“In Canada si vive molto bene, c’è una qualità della vita molto alta, e questo è dovuto al fatto che ci sono tante opportunità. Quindi le persone hanno la possibilità di dimostrare il loro valore, c’è molta meritocrazia, devo dire che questo giova un po’ a tutti, ed è un paese in totale espansione”. Lo dice parlando della sua esperienza a TorontoFederico Bernardeschiin una lunga intervista a Fanpage. “Qui ci sono tanti sport (hockey, baseball, basket), siamo una categoria fortunata, e abbiamo sicuramente una vita più agiata — racconta — Il tenore di vita è molto alto, rispetto all’Italia stiamo meglio, questa differenza soprattutto negli ultimi anni sta venendo fuori molto e un po’ mi dispiace: sono sempre meno le persone che possono permettersi certe cose”.

E cresce anche il campionato MLS: “La grande differenza secondo me che c’è ancora è nei tempi di gioco, nel vedere le cose, nel vedere la giocata un po’ prima — continua Bernardeschi — In questo secondo me hanno bisogno per crescere molto. Ovviamente in Europa, tra virgolette, abbiamo inventato il calcio. Ma il campionato ha un potenziale incredibile e soprattutto dopo il Mondiale 2026, che sarà qui tra Usa, Canada e Messico, potrebbe esserci una crescita importante”. E ancora: “Con l’arrivo di Messi capisci che non vieni più in MLS per giocarti un anno di carriera, ma perché il campionato ha più appeal”, ha continuato l’ex Juve, parlando anche della vittoria della scorsa edizione. Europei: “La cosa che rimane di più è il già con il bus scoperto di Roma — ricorda — Lì ti accorgi, tocchi con mano quello che hai fatto, quello che abbiamo dato a una nazione e non solo, ma anche a tutte le persone immigrate fuori dall’Italia. Lì secondo me è stato qualcosa di straordinario”.

Sugli Europei in corso, “ci sono sempre le solite cinque o sei squadre un po’ sopra le altre e poi ci sarà la solita sorpresa”, ha detto Bernardeschi. “Il Belgio è partito con il piede sbagliato, ma uscirà vincitore. La Turchia ha fatto bene. Devo dire che la nostra Italia è in gran forma e quindi sono contento”. Prima dell’aneddoto finale: “Con i miei compagni di Euro2020 ho una chat di gruppo personale su WhatsApp dove ci siamo iscritti e dove chi non fa parte del gruppo squadra ha augurato a chi lo sta affrontando di godersi questo meraviglioso cammino”, ha concluso l’attaccante. “E noi siamo con loro, perché alla fine anche Gianluca Vialli ha detto questo: ‘Una volta azzurri, per sempre azzurri’, cioè ‘Una volta fratelli, per sempre fratelli’. Devo dire che ci ha trasmesso tanto questo e ci ha fatto anche tanto bene. Quindi è così, parliamo, ovviamente siamo lì con loro e poi vedremo. Siamo i primi tifosi”.