Riassetto finanziario attraverso un piano biennale – .

Riassetto finanziario attraverso un piano biennale – .
Riassetto finanziario attraverso un piano biennale – .

Un nuovo programma economico per far crescere il rugby contenendo i costi

Scozia: ripristino finanziario attraverso un piano biennale

Come accaduto in Galles, anche la Scozia ha avviato un programma di ripristino finanziario, a partire dal 1° luglio e concordato tra Scottish Rugby Limited e gli Scottish Rugby Union Boards, attraverso un calendario biennale volto a ripristinare la situazione economica della Federazione.

Il nuovo approccio di bilancio è stato utile e necessario per supportare la futura crescita dello Scottish Rugby e la realizzazione dei suoi obiettivi. Il lavoro intrapreso dallo Scottish Rugby Executive ha esaminato l’organizzazione completa delle sue attività, dalla spesa operativa che copre la gestione dei programmi dello Scottish Rugby, fino all’attuale bilancio salariale.

Il piano di risanamento e il budget di accompagnamento sono stati esaminati da esperti finanziari indipendenti e approvati dallo Scottish Rugby Limited Board il 21 giugno e dallo Scottish Rugby Union Board il 27 giugno.

Leggi anche: Galles: un piano quinquennale per provare a cancellare il debito di 20 milioni di sterline

Scozia: il riassetto finanziario per i prossimi due anni

L’obiettivo del rugby scozzese è di affrontare i costi di gestione di ciascuna delle attività della Federazione contenendo le spese. Il reset ridurrà l’entità delle perdite previste in due esercizi finanziari, riportando il rugby scozzese a una posizione di pareggio a partire dall’esercizio finanziario 2025/26.

La Scozia punta a rimettersi in carreggiata verso la redditività nell’anno finanziario 2026/27, dopo aver subito perdite di circa 10 milioni di sterline in ciascuno degli ultimi due periodi contabili (l’anno fiscale 2023/24 è un periodo di 13 mesi).

La perdita di 6,7 milioni di sterline per i dodici mesi fino a maggio 2024 mostra un miglioramento, anno su anno, rispetto alla perdita di 10,5 milioni di sterline per la stagione 2022/23.

Si prevede che una perdita notevolmente ridotta di circa £ 3,1 milioni nell’anno finanziario 2024/25 sarà seguita da una posizione di pareggio nell’anno finanziario 2025/26 e da un ritorno all’utile nell’anno successivo. Scottish Rugby presume che alla fine dell’anno finanziario 2026/27, le riserve di cassa saranno coerenti con la posizione attuale.

Questo programma di rinnovamento a livello economico ha identificato circa 35 posizioni potenzialmente da rimuovere, con una consultazione collettiva che dovrebbe iniziare a breve per i ruoli a rischio di licenziamento.

Ogni nuova assunzione esterna sarà sospesa durante il processo di consultazione collettiva, ad eccezione dei ruoli di CEO e Director of Performance. Il reclutamento dei giocatori per Edinburgh Rugby e Glasgow Warriors non sarà influenzato per la prossima stagione.

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