In Austria è tutto concesso: l’autista insulta in diretta e per questo viene severamente sanzionato.
Un weekend in cui è successo di tutto, tra scontri all’ultimo respiro e piloti che non lesinano parole. La gara di Spielberg ci ha regalato uno spettacolo interessante, concluso con la vittoria a sorpresa di George Russell.
In realtà la vittoria del pilota Mercedes è stata favorita da un incredibile scontro tra Lando Norris e Max Verstappen: i due grandi amici fuori dal paddock hanno dato vita ad un duello ruota a ruota epico nella salita alla curva 3. Entrambi volevano dimostrare di essere i migliori, ma alla fine l’unico ad avere ragione è stato Russell che ha regalato alla Mercedes la prima vittoria della stagione.
Oltre alla questione legata al contatto tra McLaren e Red Bull, va evidenziato un altro fatto che forse è passato inosservato. Un fatto con protagonista il corridore giapponese Yuki Tsunoda.
Tsunoda nella tempesta: arriva una multa molto pesante
La gara di Tsunoda è stata meno lucida delle precedenti, nelle altre gare il pilota della Racing Bulls aveva dato prova di grandi sprazzi andando a punti più di una volta. In Austria questo schema non si è ripetuto, anzi il pilota giapponese Ha rubato la scena con alcune parole dure rivolte alla direzione di gara del circuito Spielberg.
Il gesto maleducato del pilota asiatico, però, è avvenuto durante le qualifiche: all’uscita dalla pit lane, il pilota nato nel 2000, si è scagliato contro i commissari non appena il suo rivale Guanyu Zhou era entrato davanti a lui per riprendere la gara. Tsunoda, schietto come sempre, non ha usato mezzi termini e ha detto la seguente frase alla radio della squadra: “Questi ragazzi sono dei fottuti ritardati“.
Una frase come questa non poteva non suscitare dibattito. tra gli steward. E infatti, subito dopo la gara austriaca, al pilota giapponese è stata comminata una multa di 20mila euro, che diventeranno 40mila se in futuro si comporterà in questo modo anche in altre gare.
I giapponesi, subito dopo aver appreso il verdetto dagli steward, Si è scusato tramite un post sui socialaffermando di non essersi reso conto di aver offeso in quel modo la direzione della gara.Ciao, volevo scusarmi per quello che ho detto oggi alla radio. Ovviamente non l’ho usato intenzionalmente e ne ho frainteso il significato esatto.“, ha scritto il pilota giapponese su X.
