Sarà un mese di aprile infuocato per la Fiorentina, che insieme all’Atalanta è l’unica squadra italiana ancora in corsa su tutti i fronti: Serie A, Europa e Coppa Nazionale. E saranno tutti e tre i campi su cui dovrà misurarsi la squadra italiana, reduce dal pesante lutto e dall’addio del direttore generale Joe Barone che ha stravolto la quotidianità del marchio viola. Per superarlo, anche a livello gestionale, ci vorrà almeno un po’ di tempo.
Si comincia con la partita titolare di domani contro il Milan, che formalmente è ancora a marzo, per poi concludersi nell’ultimo fine settimana di aprile nuovamente in casa contro il Sassuolo. In mezzo le due gare contro il Viktoria Plzen per raggiungere la semifinale di Conference League e le due sfide contro l’Atalanta che già dovrebbero seguire, vista anche la posta in palio per entrambe le società.
Un campionato – Fiorentina-Milan (domenica 31 marzo ore 20.45)
Coppa Italia – Fiorentina-Atalanta (mercoledì 3 aprile ore 21)
Un campionato – Juventus-Fiorentina (domenica 7 aprile ore 20.45)
Lega delle conferenze – Viktoria Plzen-Fiorentina (giovedì 11 aprile ore 18.45)
Un campionato – Fiorentina-Genoa (lunedì 15 aprile ore 18.30)
Lega delle conferenze – Fiorentina-Viktoria Plzen (giovedì 18 aprile ore 18.45)
Un campionato – Salernitana-Fiorentina (domenica 21 aprile ore 18)
Coppa Italia – Atalanta-Fiorentina (mercoledì 24 aprile ore 21)
Un campionato – Fiorentina-Sassuolo (domenica 28 aprile orari ‘da definire’)