09.02 – venerdì 29 marzo 2024
Apsp: ieri le visite dell’assessore Tonina a Riva del Garda e Dro. Continuano le visite alle aziende pubbliche di servizi alla persona che l’assessore alla sanità e alle politiche sociali, Mario Tonina, sta portando avanti in Trentino, per conoscere le diverse realtà che si occupano degli anziani. Ieri l’assessore Tonina è stato in Alto Garda, prima all’APSP Città di Riva, poi all’APSP Residenza Molino di Dro; Erano presenti per l’azienda sanitaria il responsabile del supporto clinico organizzativo alle Rsa Sergio Minervini, il direttore del Distretto Sud Luca Fabbri e la direttrice dell’Unità Organizzativa Servizi Sanitari di Base del Distretto Sud Carmela Scozzafava, oltre a Marcello Guidi del Servizio Politiche Provinciali sanitaria e per la non autosufficienza.
A Riva del Garda l’assessore è stato accolto dal presidente dell’APSP Città di Riva, Lucio Matteotti, con il direttore Davide Preti, insieme agli altri rappresentanti del consiglio di amministrazione, tra i presenti anche il vicesindaco del Comune di Riva Silvia Betta, mentre a Dro erano presenti il presidente Vittorio Fravezzi con il vicedirettore Marco Cova e il consiglio di amministrazione, oltre al sindaco Cladio Mimiola; Per l’APSS era presente anche Michela Capelli, dell’Unità di Cure Primarie Distretto Sud.
“Questi incontri e visite rispondono all’esigenza di avere un quadro complessivo delle strutture del territorio e delle loro istanze e criticità, per poter progettare, perché per rispondere a bisogni e richieste specifiche è necessaria una visione prospettica – ha commentato assessore Tonina -. È fondamentale capire come programmare le politiche del futuro per garantire impatti positivi in particolare rispetto a due temi che saranno cruciali nei prossimi anni, ovvero il progressivo invecchiamento della popolazione e il tasso di natalità; dobbiamo allora impegnarci nella prevenzione, nella promozione di comportamenti e stili di vita sani. E credo che in questo il Trentino, grazie anche alla sua speciale autonomia, potrà dimostrarsi ancora una volta un territorio all’avanguardia, offrendo servizi e soluzioni innovative, capaci di creare sinergie e reti tra comunità e soggetti diversi, penso ad esempio al progetto Spazio Argento e ad altre soluzioni virtuose che intercettano nuovi bisogni emergenti”, ha concluso l’assessore Tonina che ha voluto ringraziare di cuore il personale che opera all’interno delle strutture e il loro straordinario impegno, in particolare durante i due anni di pandemia.
A Riva del Garda il presidente Matteotti e il direttore Preti hanno illustrato le peculiarità dell’APSP che gestisce la Rsa con 86 posti letto, il centro diurno con 15 posti, il centro servizi, oltre a circa 120 pasti consegnati a domicilio nel territorio di tre comuni , oltre ai 22 appartamenti di Casa Mielli, situati di fronte alla Rsa e in costante dialogo con la struttura. L’APSP, che impiega circa 120 dipendenti, ha avviato importanti lavori di manutenzione e ristrutturazione delle proprie strutture, tra cui in particolare l’ex padiglione ospedaliero civile che attualmente è sede distaccata del liceo Maffei; inoltre, insieme alle altre 3 aziende pubbliche di servizi alla persona del territorio, ha siglato un protocollo d’intesa con la Comunità di Valle in materia di non autosufficienza e altri servizi del territorio, compresi i pasti a domicilio. Nel corso dell’incontro si è parlato anche della “Cittadella dell’Accoglienza”, opera giunta alle fasi finali (i lavori dovrebbero concludersi a maggio), il cui importo complessivo è pari a 13,4 milioni di euro, di cui quasi 12,3 pagati dalla Provincia. Su questa partita l’assessore Tonina ha espresso apertura e disponibilità a ridiscutere i termini dell’accordo dello scorso autunno, sulla base delle richieste avanzate durante la seduta e delle nuove esigenze emerse recentemente.
A Dro il presidente Fravezzi insieme al vicedirettore Cova hanno mostrato all’assessore Tonina la struttura inaugurata qualche anno fa, che accoglie 60 ospiti, contro i 45 della vecchia sede, una struttura all’avanguardia in cui lavorano una sessantina di dipendenti con ruoli diversi. Tra le richieste presentate c’è quella di bandi per l’acquisto di attrezzature da utilizzare per la struttura, in cui l’assessore Tonina ha spiegato come saranno disponibili le risorse per il risanamento del bilancio, ea breve sarà bandito anche un bando dedicato. Si è poi illustrata la volontà del Comune e dell’APSP di recuperare la vecchia RSA, in comproprietà, sulla quale il Comune ha individuato alcune risorse e partecipato ad un bando legato alla programmazione del PNRR: in questo senso, l’assessore Tonina ha assicurato un breve incontro di approfondimento.
