Una partita che non ti aspetti Carlos Alcaraz E Grigor Dimitrov. 12 anni di differenza tra il numero 2 del mondo e il numero 12 del ranking ATP. Tutti i pronostici erano per il giovane talento del tennis spagnolo che, a 20 anni, era già numero uno al mondo. E invece è stato proprio il 32enne bulgaro a disputare una delle partite più belle della sua carriera e a vincere i quarti di finale del Miami Open.
La partita inizia bene per Dimitrov che riesce subito a strappare il servizio all’avversario. Da un lato Carlitos sembra frastornato per non riuscire a prendere la misura del gioco di Grigor, dall’altro sembra voler chiudere anzitempo i giochi ma sbaglia quei tiri che sono il suo punto di forza. È una partita in cui, a differenza di quelle giocate in precedenza dall’Alcaraz in questo torneo, è l’avversario ad essere aggressivo.
Il primo set non ha storia. Alcaraz non entra mai in partita e i suoi cali fisici e nervosi sono davvero impressionanti. Lui stesso si chiede, ragionando con il suo allenatore, come sia possibile giocare così male. Va però detto, a sua discolpa, che Grigor Dimitrov commette pochissimi errori e regala tiri formidabili.
Il primo set finisce velocemente. In vantaggio 5-2 su Alcaraz per il break preso in avvio, ruba nuovamente il servizio allo spagnolo e chiude il set 6-2.
C’è chi adesso si aspetta un Alcaraz feroce. Ma non è così. La partita non cambia ed i continui errori portano Dimitrov a prendersi un nuovo break dall’avversario e si ritrova sul 4-1. Ha anche la possibilità di portarsi in vantaggio per il 5-1 ma, a questo punto, lo spagnolo sembra svegliarsi dal torpore e, tornando ad essere quello straordinario giocatore visto a Indian Wells, inanella giocate e tiri formidabili, prendendo il portano a 4-4. Dimitrov ritrova il servizio e si porta in vantaggio sul 5-4 e, nel decimo game, si ritrova con due match point sul turno di battuta di Alcaraz. Non commette errori e con il punteggio di 6-4 si porta a casa l’accesso alla semifinale dove lo attende Zverev.
L’esclusione di Carlos Alcaraz è un regalo inaspettato per Jannik Sinner che ora può davvero confidare nella possibilità del sorpasso, diventando il numero due del mondo. Ed evitare di incontrarlo nuovamente, almeno per ora a Miami. Ma per raggiungere il posto d’onore al fianco di Djokovich dovrà superarsi nei suoi quarti di finale questa sera alle 20 Daniil Medvedev. La partita di stasera è una sorta di rivincita della finale di Miami del 2023 vinta da Medvedev 7-5 6-3.