Nel 2023 in Friuli Venezia Giulia si è registrata la presenza di 10 milioni 62mila turisti, in aumento del 6,9% rispetto al 2022 e del 10,6% rispetto al 2019. Crescono dell’11,3% gli stranieri, dell’1,3% gli italiani. Sono alcuni dati diffusi oggi dalla Regione con PromoturismoFvg, nel corso di un incontro a Trieste.
Nelle città le presenze sono cresciute del 14,4%, arrivando a quasi 2 milioni. Nel dettaglio, è stata Trieste a crescere di più con un +16,9%, seguita da Gorizia con un +12,8%, Udine con un +10,3% e Pordenone con un +5,5%. Le presenze al mare sono aumentate del 2,3%, quelle in montagna del 15,6%.
Tra gli stranieri è cresciuta soprattutto la percentuale dei turisti provenienti dall’Ungheria, +38,2%. Seguono gli arrivi da Regno Unito (+30,3%), Repubblica Ceca (23,4%), Polonia (29,2%), Slovacchia (+23,2%), Stati Uniti (+18,8%). Influiscono sulle presenze anche le nuove tratte che collegano l’aeroporto di Trieste. I voli da e per Barcellona hanno portato ad un incremento gli arrivi dalla Spagna (+24,2%), quelli da e per Dublino dall’Irlanda (+97,2%). In generale le presenze dall’Est Europa sono aumentate del 28,6%, quelle dal mercato tedesco del 2,9%.
Focus poi sulla stagione invernale, con 815.523 primi ingressi nelle stazioni sciistiche registrati al 26 marzo e ricavi per oltre 15,4 milioni di euro. In 5 stagioni le prime presenze sono aumentate del 7,8%. Da dicembre 2023 a febbraio 2024 le presenze turistiche sono aumentate del 5,3% rispetto allo stesso periodo della stagione precedente.
«Mi auguro che i grandi investitori dell’ospitalità possano scegliere il Fvg: dobbiamo aumentare la disponibilità di strutture ricettive e di servizi», ha sottolineato il presidente del Fvg, Massimiliano Fedriga. “La Regione continuerà a impegnarsi” per favorire l’attrattività del Fvg.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
