Il Perugia ha vinto gara-1 della Finale Scudetto di pallavolo maschile andato in scena davanti al pubblico del PalaBarton. I Block Devils lo hanno fatto ha sconfitto il Monza 3-1 (27-25; 25-18; 23-25; 25-23), riuscendo ad annullare tre set-point nel primo tempo e a calmare le energie della squadra brianzola nel quarto set. I rossoneri si portano così in vantaggio per 1-0 nella serie al meglio delle cinque (chi ne vince tre vince il tricolore). Il vicecampione della stagione regolare è partito con il piede giusto alla caccia del secondo titolo della sua storia, ma la quinta forza in classifica vuole continuare a sognare dopo aver eliminato Civitanova e Trento.
Prova di carattere dal contrario Wassim Ben Tara (17 punti) e schiacciatore Oleh Plotnytskyi (18, 4 mura), fiancheggiata da fascia Kamil Semeniuk (13). Il centrale anche in doppia cifra Roberto Russo (12) accanto Flavio Resende (9), sotto la direzione di uno splendido Simone Giannelli (6, 5 pareti). A Monza non sono bastati Ran Takahashi (18), Eric Loeppky (9) e Arthur Szwarc (16) che ha sostituito Stefano Maar (9) dopo i primi due set.
IL REPORT DELLA PARTITA
Monza si scatena in avvio di primo set: muro di Takahashi, due attacchi out di Semeniuk e Ben Tara, ace di Galassi per il 4-0. Botta e risposta tra Maar e Plotnytskyi, ace di Galassi per il +4 (11-7). Pipe di Takahashi, diagonale di Loeppky, errore di Flavio nel primo tempo e 16-11 per gli ospiti. Takahashi ha posseduto con due successi di 18-12 e 19-13. Sembra fatta per Monza sul 21-15, ma Perugia comincia la rimonta: muro di Russo, vincente di Plotnytskyi, diagonale di Ben Tara, ace di Semeniuk e jab di Plotnytskyi per il 20-21. Maar e Galassi segnano il 23-21 per Monza, che poi ottiene tre set-point sul 24-21. Errore di servizio, muro di Plotnytskyi, taglio di Ben Tara per annullarli (24-24). Due primi tempi di Flavio chiudono il punteggio.
Perugia fa la differenza in avvio di secondo set con tre muri consecutivi di Flavio, Ben Tara e Plotnytskyi (7-2). Primo tempo e muro di Flavio (10-13), Ben Tara si scatena e Maar e Takahashi non possono nulla. L’ace di Semeniuk fa il 15-7, gli umbri controllano nonostante i muri di Di Martino (21-16) e certificano la loro superiorità con i muri di Russo e Giannelli.
Diagonale di Semeniuk e ace di Ben Tara per il 5-2 in avvio di terzo set, ma Monza resta comunque in scia con Szwarc e Loeppky (7-7). L’ace di Loeppku vale il sorpasso (10-9). Inizia una battaglia serrata punto a punto, con Takahashu e Swarc a fare la differenza contro Semeniuk e compagni (18-18). Takahashi e Di Martino rispondono a Russo e Flavio (22-22), Galassi risponde a Loeppky e poi segna il muro del 24-23. Monza ha un set-point e lo realizza con un’altra gran stoppata di Galassi.
Inizio equilibrato del quarto set (8-8), poi Monza sbaglia il servizio e Plotnytskyi punisce con un ace (10-8). Ci provano i brianzoli, ma poi Russo passa in vantaggio con un primo tempo e due muri, seguito dall’ace di Ben Tara (15-10). Giannelli punisce con un secondo tiro, ma il Vero Volley non si arrende grazie a due diagonali di Szwarz (16-14). Parallela di Maar, diagonale di Swarz ed errore di Plotnytskyi per il pareggio a 18. La svolta sul 20-20: ace di Leon, tocco a muro e hand-out di Solé (23-21). Szwarc segna il punteggio 23-24, ma il primo tempo di Russo cala il sipario.
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