IL Castello di Rocca Cilento (Lustra-Salerno), nell’area geografica dove Ancel Benjamin Keys gettò le basi della dieta mediterranea, patrimonio immateriale dell’UNESCO, fonte di ispirazione per intere generazioni di nutrizionisti, sarà lo scenografico teatro naturale di Olivitaly Medun evento dedicato ai tanti appassionati di olio extravergine d’oliva ma anche a chi vuole regalarsi un’esperienza sensoriale a tutto tondo dell’olio extravergine di oliva. L’evento che avrà luogo da sabato 4 a lunedì 6 maggio ne propone uno grosso piano che si snoderà attraverso una serie di convegni che toccheranno temi come la salute, il turismo, la ristorazione e il futuro di un prodotto di cui si parla tanto ma che pochi in realtà conoscono. Alto il profilo dei partecipanti, praticamente tutti i più importanti player del settore, riuniti in quello che si preannuncia il più importante evento dedicato all’Evo nel Centro-Sud organizzato sotto l’egida della Regione Campania e dell’Assessorato all’Agricoltura.
Una serie di masterclass offriranno ai visitatori l’opportunità di scoprire i profumi e i sapori di alcuni tra gli oli extravergini di oliva italiani più premiati che potranno degustare in un viaggio di gusto abbinato a pane, prodotti dell’orto e del mare, dolci.
Olivitaly Med: il sogno di Stefano
“Olivitaly Med ha l’ambizione di proporsi come un contenitore capace di raccogliere i prodotti e le persone che fanno grande l’olio extravergine di oliva – spiega Sgueglia, organizzatore dell’evento –. Una sorta di hub capace di soddisfare le esigenze degli esperti ma senza dimenticare di offrire questo prezioso prodotto anche a semplici appassionati e neofiti. Per noi e per tutti i nostri collaboratori rappresenta anche l’occasione di realizzare il sogno del capofamiglia Stefano, recentemente scomparso, il vero ideatore di questo evento che ha anche il merito di riportare Evo nel Cilento, patria dei Dieta Mediterranea di cui l’olio extravergine di oliva è assoluto protagonista”.
OlivitalyMed offre anche una connotazione business, con buyer provenienti da diverse parti del mondo che potranno dialogare con i produttori presenti.
“Tutto ciò ha richiesto un grande impegno – conclude Sgueglia – ed è giusto rivolgere un caloroso ringraziamento alla Regione Campania e all’Assessorato all’Agricoltura, preziosi compagni di viaggio in questa avventura. Così come un plauso va alle tante aziende del settore che hanno accettato il nostro invito e che costituiranno la spina dorsale della manifestazione. Insieme al nostro Castello, il vero quid plus della manifestazione, visitabile dal pubblico nell’arco dei tre giorni”.
