Venerdì 26 aprile 2024 è stata ufficialmente costituita l’associazione di volontariato “METROPOLITANA DELLA PIANA ODV” che opererà da subito nel territorio della Piana di Gioia Tauro con l’obiettivo di favorire la trasformazione delle linee ferroviarie Taurensi (già di proprietà di Mediterranea Calabro Lucane, successivamente Ferrovie Calabro Lucane, oggi gestite dalla società Ferrovie della Calabria Srl) in una moderna metropolitana di superficie a servizio degli abitanti del suddetto ambito territoriale. La nuova associazione, che avrà sede legale nel Comune di Palmi, è stata creata da un gruppo di cittadini particolarmente sensibili all’incentivazione del trasporto pubblico locale. La presidenza dell’Associazione è stata affidata per i primi due anni al giornalista e storico Domenico De Luca, già esperto delle problematiche relative alle linee ferroviarie calabresi: «Sono particolarmente soddisfatto – ha dichiarato De Luca – della nascita della nostra gruppo. Da subito saremo operativi per promuovere la riconversione delle due tratte ferroviarie della linea Gioia Tauro – Cinquefrondi e della linea Gioia Tauro – Palmi – Sinopoli/San Procopio in una moderna metropolitana di superficie». Dunque, sul nuovo progetto: «Il nostro progetto – ha proseguito il presidente – prevede la realizzazione di due linee metropolitane, denominate Metro A e Metro B, che saranno derivate dalle infrastrutture esistenti, ma ammodernate e migliorate secondo le esigenze attuali. degli utenti pendolari. L’obiettivo, in sostanza, è quello di realizzare un sistema TPL moderno, efficiente, diffuso e soprattutto utilizzando materiale rotabile di ultima generazione ed ecosostenibile”.
Sono soci fondatori della nuova Associazione i seguenti soci: Paolo Albanese (Vice Presidente), Maria Albanese, Rocco Parrello, Giovanni Petronio, Giovanni Sidari e Michela Trivellini. Tra gli scopi dichiarati dal gruppo: la promozione e la conoscenza del percorso da parte del pubblico, la diffusione della cultura ferroviaria, la trasmissione al pubblico di progetti di recupero, attività sociali e culturali relative alle linee, l’organizzazione di eventi, manifestazioni, mostre, escursioni legate al tema. Obiettivi non ultimi saranno anche la salvaguardia della memoria storica delle linee Taurensi, la conservazione del materiale rotabile attualmente esistente (con particolare riferimento alle automotrici M2.200, al locotender FCL 188 e al vario materiale trainato presente all’Aeroporto di Gioia Tauro DL) e lo sviluppo turistico delle stesse linee, temi questi ultimi che, secondo quanto comunicato dalla stessa presidenza, verranno portati avanti di pari passo con il progetto di recupero metropolitano. L’associazione “Metropolitana della Piana” dichiara inoltre di essere disponibile ad interfacciarsi con le amministrazioni comunali locali, con quella della Città Metropolitana di Reggio Calabria, con l’azienda Ferrovie della Calabria e con la stessa Regione Calabria. Il gruppo è pronto a condividere il progetto e collaborare con altre associazioni o comitati già operanti nel territorio di Piangiano e in quello regionale con le stesse finalità di recupero e trasformazione della rete Taurense.
