IVREA – Ancora nessun via libera ai funerali del senatore Enrico Buemi, morto la settimana scorsa all’età di 76 anni mentre stava costruendo un muro di contenimento dietro la sua casa sulla collina di San Raffaele Cimena, nel territorio di Chivasse. La Procura di Ivrea, infatti, ha aperto un procedimento per omicidio colposo riguardante l’incidente costato la vita al noto politico.
Serviranno accertamenti tecnici sul veicolo, un trattore dotato di pala, che ha schiacciato il 76enne, uccidendolo, oltre a quelli medico-legali, per stabilire l’esatta dinamica dell’incidente. Solo una volta espletate tutte le verifiche si otterrà l’autorizzazione ai funerali che, tra l’altro, saranno celebrati in forma civile per volontà dello stesso senatore.
Buemi, originario di Gassino, imprenditore nel settore biomedico, in passato era stato anche consigliere del PCI del comune di San Raffaele Cimena, vicesindaco di San Mauro Torinese dal 1975 al 1987 e consigliere della Provincia di Torino. Volto noto della politica chivassese, è passato al Partito Socialista Italiano ed è stato eletto due volte deputato, nel 2001 e nel 2006, con lo Sdi, e poi senatore nel maggio 2013.