Previsioni per il prezzo del petrolio greggio WTI
Il prezzo del greggio WTI potrebbe continuare a muoversi sotto il livello degli 80 dollari al barile, all’interno di un microtrend ribassista che vedrebbe il supporto più rilevante per il brevissimo termine a 76,5 dollari.
I prezzi saranno strettamente legati al contesto geopolitico in Medio Oriente e il protrarsi del clima disteso tra Israele e Hamas potrebbe accelerare il trend ribassista anche verso i successivi obiettivi di 75 e 73,8 dollari al barile.
Tuttavia, l’OPEC+ fornirà supporto al prezzo del petrolio greggio WTI, che sembra intenzionato ad estendere i tagli alla produzione. Non mi aspetto quindi cali oltre i 72 dollari, che riporterebbero il prezzo del greggio del Texas ai minimi del 2024.
Le prospettive di ripresa partirebbero invece da un ritorno sopra la resistenza psicologica degli 80 dollari, dietro la quale però potrebbero accumularsi eccessive pressioni a vendere. Per evitare ritracciamenti improvvisi, il prezzo del petrolio dovrà tentare un consolidamento immediatamente al di sopra di questa resistenza (e più precisamente tra 80,5 e 82 dollari).
Previsioni sui prezzi del gas naturale
Il prezzo del gas naturale, a differenza del greggio WTI, sta vivendo una decisa fase rialzista, ben al di sopra della resistenza dei 2 dollari. L’ultima chiusura settimanale ha mostrato un aumento del +5,2%, che sommato al resto della settimana segna un abbondante +11% in sole cinque sessioni di negoziazione.
Ora, le proiezioni sono per una continuazione dei rialzi verso le resistenze intermedie tra 2,2 e 2,35 dollari, mentre il prossimo obiettivo principale è situato a 2,50 dollari.
