Morto dopo sette mesi di ospedale: questa la triste storia del medico pontino, Guido Correale. Sul caso sta indagando la Procura
L’incidente risultato mortale è avvenuto il 26 ottobre, in via Monti Lepini, nel comune di Latina. L’impatto ha fatto cadere sull’asfalto Guido Correale, medico latina, 59 anni, originario di Napoli, che, dopo sette mesi, il 5 maggio, è morto in un letto d’ospedale all’Icot di Latina. Mesi di ricovero che a un certo punto sembravano essere serviti all’uomo per una lenta guarigione, poi le complicazioni sopraggiunte e, infine, la morte.
Sull’incidente indaga la Procura di Latina che ha aperto un’inchiesta per lesioni gravi e, ora, per omicidio stradale nei confronti della guardia zoofila 70enne che, mentre era alla guida della sua Panda, è rimasta coinvolta nell’incidente costatogli la vita. Correale.
L’incidente, avvenuto poco prima delle 17 del 26 ottobre 2023, ha visto Correale viaggiare sulla sua moto, una Ducati rossa, e scontrarsi con la Fiat Panda, poco prima di Borgo San Michele. Correale stava viaggiando in direzione Latina quando si è trovato davanti alla Panda, sbucata da una strada laterale. La moto ha urtato il lato sinistro dell’auto e Correale è stato scaraventato violentemente sull’asfalto.
Sul posto sono intervenuti i vigili urbani e un’ambulanza che hanno trasportato d’urgenza Correale all’ospedale di Latina. Il medico è stato portato al pronto soccorso in codice rosso, riportando alcune ferite gravi dovute sia all’impatto con l’auto che alla caduta. Anche l’uomo era in coma.
Lo hanno curato medici e infermieri, poi è stato trasferito all’Icot, l’Istituto Chirurgico Ortopedico Traumatologico di Latina, per la riabilitazione. Dopo essere stato operato al bacino, l’uomo è stato ritrasferito al Goretti di Latina dove gli sono stati applicati degli stent per complicazioni cardiache. Ritrasferito all’ICOT, l’uomo è progressivamente peggiorato fino al decesso.
Il conducente dell’auto è uscito illeso dall’incidente. Ieri, 7 maggio, si è tenuta l’autopsia, effettuata dal medico legale Cristina Setacci, nominata dalla Procura di Latina. Nell’ultimo periodo l’uomo ha dovuto assumere diversi antibiotici, motivo per cui si sospetta abbia contratto un’infezione. I funerali si terranno domani, giovedì 9 maggio, alle 15 nella cattedrale di San Marco.
L’uomo, candidato anche di Forza Italia a Latina, è stato dirigente sanitario della Pfizer, per poi iniziare a esercitare privatamente, essendo chirurgo estetico e medico di sicurezza. Correale lascia la moglie e un figlio di 18 anni.
Sono stati tanti i messaggi di cordoglio per una persona che molti hanno definito “speciale”. “Aveva una parola buona per tutti, era impossibile non amarlo”, spiega una persona che gli è stata vicina fino ai suoi ultimi giorni.
