mercato ancora lontano dai picchi del boom – .

mercato ancora lontano dai picchi del boom – .
mercato ancora lontano dai picchi del boom – .

Il 2023 si è chiuso con 709.591mila compravendite immobiliari, numeri lontani dai picchi massimi degli anni del boom quando si raggiunsero le 869.308 commerci. Ma la distanza è anche dai picchi minimi del 2013, quando il mercato chiuse con 389.448 transazioni.

Questo è quanto afferma Fabiana Megliola, Responsabile Ufficio Ricerca Gruppo Tecnocasa commentando l’ultima analisi della società che analizza il mercato immobiliare degli ultimi 10 anni, partendo dal 2013 “per capire come si è mosso il mercato e cosa lo ha caratterizzato negli ultimi anni”.

Mercato immobiliare: cosa è successo dal 2013 al 2023

L’analisi parte quindi da 2013 quando raggiungi il picco minimo di transazioni con 389.448 si ritorna ai livelli degli anni ’80, i prezzi sono ancora in calo (-8,7%) ma meno di quanto registrato nel 2012, l’anno più difficile in cui il calo dei prezzi è stato del 10%, 2% a seguito di una congiuntura difficile situazione del paese e una restrizione nella concessione del credito.

Nel 2014, Ripartono i mutui, cresce la domanda di credito delle famiglie e la Bce inietta liquidità mercati finanziari attraverso il Quantitative Easing.

Nel 2015la domanda immobiliare continua a crescere, così come le transazioni tempi di vendita iniziano a contrarsi, segno che il mercato si avvia verso una nuova fase. Tutto ciò non si è ancora trasferito sui prezzi che continuano a diminuire ma meno che in passato (-4,2%).

Poi dentro 2016, i volumi di vendita fanno un balzo in avanti e crescono del 18,6% sostenuti dalla ripresa del mercato del credito: le erogazioni, infatti, sono aumentate del 20,6% nel 2016. I prezzi si avviano verso la stabilità e chiudono l’anno con una riduzione del -1,6%.

Nel 2017, il mercato sembra ora aver imboccato la strada per uscire dalla crisi immobiliare. La domanda immobiliare riprende, gli investitori ritornano sul mercato, i tempi di vendita si riducono (141 giorni). Un trend positivo che continua anche nel 2018 con vendite in crescita e l’anno si è chiuso con 579.207 transazioni.

Nel 2019, il mercato immobiliare conferma il trend positivo. Le vendite continuano a crescere: 604.168. Ormai da alcuni anni il mercato del credito continua a dare segnali positivi anche se nella prima parte del 2019 si è registrato un leggero rallentamento delle erogazioni. I prezzi hanno chiuso con un +2,2%.

Nel 2020, il mercato si apre in modo positivo ma la pandemia di marzo mette in stand-by il mondo e il mercato immobiliare. La chiusura forzata in casa porta però ad una maggiore consapevolezza della propria abitazione con la conseguenza che, subito dopo la fine del lock down, la domanda di abitazioni riprende. Le caratteristiche richieste iniziano a cambiare con la ricerca di case con spazi esterni e spazi più ampi. Si fermano gli investitori, soprattutto quelli che puntavano sul segmento del turismo e degli affitti brevi alla luce del calo dei flussi turistici. Chiude con 558.722 scambi. I prezzi subiscono a battuta d’arresto (-1,5%) ad eccezione di Milano, Verona e Bari che continuano a mostrare una leggera ripresa dei valori.

Nel 2021 le vendite, spinte dalla spinta euforica post-Covid, raggiungono la punta di 749.377io i prezzi crescono del 2,6%. Il mercato immobiliare è vivace e in rapida ripresa, come testimoniano sia i dati sui volumi scambiati che quelli sui prezzi. Poi dentro 2022, scoppia il conflitto in Ucraina, con tutte le conseguenze che ciò avrà a livello economico: l’anno si chiude con vendite record, 785.382, prezzi in crescita del 3,6%. Dal lato del credito, il 2022 si chiude con 55,3 miliardi di euro di mutui erogati, con un calo rispetto al 2021 del -9,2% pari ad un valore in termini di volumi di -5,6 miliardi di euro.

E l’anno scorso, nel 2023 tassi mutui elevati, la maggiore attenzione degli istituti di credito alle erogazioni riduce il numero di persone che possono acquistare casa. Le negoziazioni chiudono a 709.591. I prezzi continuano ad aumentare leggermente poiché l’offerta immobiliare è ancora bassa: +0,7%.

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV acquista Vertuo a prezzo scontato e ricevi un regalo! Solo fino al 16 giugno! – .
NEXT Ravenna, si aggrava il bilancio delle vittime dell’incidente di via Sant’Alberto. È morto l’ex dirigente Romeo Giacomoni