Lo sguardo dei ragazzi sulla città, l’ambiente e il futuro ha premiato i rulli più votati tra quelli presentati prima sui social e poi dal vivo nella gremita Banchina Seminario che ha accolto gli studenti di tutte le scuole superiori della città di Molfetta che hanno partecipato con grande entusiasmo per l’iniziativa promossa dall’amministrazione comunale di Molfetta. Liceo Fornari, Itet Salvemini, Istituto Alberghiero, Iiss Mons. Tonino Bello, Iiss Ferraris, Liceo Einstein, Iiss Vespucci e Liceo Scientifico Osa. Un’adesione massiccia che ha fornito indicazioni su come la comunità può contribuire a migliorare la pulizia in città: dalla raccolta differenziata alle aree abbandonate, agli obiettivi dell’agenda 2030 delle Nazioni Unite, punti di vista diversi e modi unici e personali di immaginare il futuro . “Un’iniziativa che ripeteremo sicuramente per una seconda edizione” annuncia dal palco l’assessore all’Ambiente Caterina Roselli che, insieme al sindaco Tommaso Minervini e all’assessore e vicepresidente del Consiglio comunale Vito Paparella, ha dato il via al progetto, e aggiunge: “È un bel progetto che vogliamo portare avanti, vista la bella accoglienza ricevuta da tutti gli istituti coinvolti per questa prima edizione”.
I due reel con più like sulla pagina social ufficiale dell’evento @ambienteefuturo sono arrivati sul palco della finale dove sono stati proiettati per la votazione finale avvenuta in diretta durante l’evento attraverso – naturalmente – gli smartphone, con cui i ragazzi hanno potuto dare una preferenza in tempo reale, assegnando la vittoria ad un reel per ogni istituto. Oltre alla vittoria morale, i vincitori hanno ricevuto una carta regalo. “Il futuro è nell’ambiente, ed è importante che i giovani siano co-protagonisti del vivere civile. Le politiche ambientali sono da sempre una delle nostre priorità, per questo abbiamo investito nella cura del verde a tutela delle persone e dell’igiene pubblica, costretti, a volte, a scelte difficili ma assolutamente necessarie”. Il sindaco conclude parlando dell’importanza del progetto rivolto ai futuri cittadini: “Dare voce ai giovani è importante per un duplice aspetto: un approccio di empowerment e di consapevolezza del problema”.
“I ragazzi si sono dimostrati attenti e sensibili alle tematiche ambientali, e hanno accettato proattivamente questa sfida, un’iniziativa che certamente replicheremo perché vogliamo mettere i più giovani al centro delle azioni per il bene della nostra città”. Così Caterina Roselli commenta la mattinata di festa della prima edizione del concorso, e conclude “Ringrazio i dirigenti, i docenti e gli studenti per aver partecipato con tanto entusiasmo alla realizzazione dei video, che in alcuni casi hanno anticipato azioni già intraprese dai dell’amministrazione come, ad esempio, la riqualificazione dell’area di Tombino, tema di uno dei video in concorso”.
“L’amministrazione è attenta alle esigenze dei giovani che rappresentano il futuro della nostra città con particolare attenzione all’ambiente”, ha commentato l’assessore Paparella.
Menzione speciale per gli Istituti più partecipati che ex aequo si sono aggiudicati la possibilità di piantare 20 alberi da frutto, dando così a Salvemini e Fornari, le scuole che hanno inviato più bobine, la possibilità di ripristinare i rispettivi spazi verdi e di poter degustare i frutti raccolti direttamente l’orto delle loro scuole, un vero passo avanti verso la sostenibilità.
